“Vous aimez Fellini, vous adorerez Rimini”. E’ il titolo dell’articolo che il supplemento settimanale del prestigioso quotidiano francese Le Monde di ieri, domenica 25 settembre, dedica alla città di Rimini in seguito ad un educational tour organizzato nel maggio scorso dal Comune di Rimini e Apt servizi Emilia Romagna.
“Rimini fa rima con Fellini”, scrive il giornalista Olivier Razemon, che inizia il suo viaggio alla scoperta della città partendo dalla frescura del primo mattino fra le stradine che si snodano tra le case di pescatori del borgo San Giuliano, dove rimane colpito dai tanti murales che si ispirano all'universo di Fellini e che sono la migliore introduzione alla scoperta di quei paesaggi che, grazie all’universo onirico di Fellini, sono diventati universali. Una Rimini Felliniana che si apre all’immaginario di chi vuole scoprirla attraverso il Fellini Museum, il più grande museo al mondo dedicato a un regista, ampiamente descritto nel reportage fra le sue due sedi del castello del quattrocento e del palazzo del Fulgor. “Nell'estate del 2021 -continua il giornalista - Rimini ha finalmente omaggiato il regista riminese inaugurando il museo Fellini... Le stanze della fortezza offrono una "immersione emotiva" nella galassia felliniana”.
Oltre alla Rimini di Fellini, ci sono almeno altre tre ragioni di viaggio per visitare Rimini, secondo l’ampio servizio di Le Monde: la vecchia pescheria con i suoi locali e la Libreria Riminese, il Ponte di Tiberio eretto più di duemila anni fa che ha resistito ai passaggi della storia, oggi pedonalizzato, e la spiaggia, con i suoi ombrelloni perfettamente allineati capace di dare ai viaggiatori tutto ciò di cui hanno bisogno.