Per info e segnalazioni:
geronimo it vaccini-da-lunedc-7-giugno-si-parte-con-gli-operatori-del-turismo-A24259 004 Per info e segnalazioni: +39 3339968310 -
Cronaca 13:27 | 05/06/2021 - Romagna

Vaccini: da lunedì 7 giugno si parte con gli operatori del turismo

Da lunedì i lavoratori e gli operatori del comparto turistico emiliano-romagnolo potranno registrarsi sul sito della Regione per aderire alla campagna di vaccinazione loro dedicata. E' quanto comunica la stessa Regione secondo cui i protagonisti del settore saranno poi contattati direttamente dalle Ausl e vaccinati negli hub e punti vaccinali delle aziende sanitarie. Il via libera arriva alla luce dell'approvazione, da parte della Giunta regionale della convenzione con Confesercenti e Confcommercio, oltre a Legacoop, Agci-Associazione generale Cooperative italiane e Confcooperative. 
L'obiettivo, viene spiegato in una nota, è realizzare mille vaccinazioni al giorno per raggiungere il più velocemente possibile gli addetti delle strutture ricettive: il personale degli alberghi, delle strutture all'aria aperta, degli stabilimenti balneari - operatori del servizio di salvamento inclusi - degli impianti termali e dei parchi tematici. 
"Iniziamo col piede giusto la stagione estiva - osserva nella nota l'assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini - mettendo al sicuro le categorie di operatori che sono state maggiormente colpite dall'emergenza Covid. È un primo passo necessario per dare fiducia ai tanti turisti che speriamo di rivedere presto nella nostra regione e per proteggere lavoratori che, per le loro mansioni, hanno maggiore contatto col pubblico. Una campagna che ci auguriamo possa essere estesa presto a tutti i settori dell'accoglienza". 
In questo modo, sottolinea l'assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, "siamo a un punto di svolta: la campagna vaccinale accelera e, entro due settimane, tutti avranno la possibilità di avere una data per la somministrazione del vaccino. La vaccinazione - conclude - è un gesto non solo sanitario, ma anche di responsabilità personale, che ci permette di contribuire a lasciarci alle spalle l'emergenza, con tutto il carico di sacrifici, dolore per le persone care che ci hanno lasciato e difficoltà di tipo economiche e sociali che ci accompagnano da un anno e mezzo".