Alle 10,12 puntuale come “l’orologio di Konisberg” Vasco è transitato nel Borgo. Ma la sorpresa si nascondeva dietro i fittoni del Ponte di Tiberio. La band della Luana aveva preparato un’accoglienza degna di cotanto nome: Paolo Polverelli, architetto a tempo pieno, rocker mancato con Sauro e Gogo hanno intonato “Gli Angeli” accompagnati dal coro di umanità varia e fancazzisti di professione. Il biker ha benedetto sorpreso da cotanto affetto. Quello che succederà non è dato a sapersi, ma conoscendo i borghigiani si ha l’impressione che qualcosa di grande possa succedere. Dal bar Vecchi, nonostante Oriano, è tutto. La linea può ritornare ad Adriano De Zan.
(Nella foto, lavori in corso per Vasco)
Enrico Santini