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Il 25 aprile di Verucchio. Per il 75esimo anniversario della Liberazione la sindaca Stefania Sabba sarà in piazza Europa con i rappresentanti delle associazioni partigiane e un musicista che suonerà Bella Ciao per aderire al flashmob di Anpi: “Invitiamo ogni cittadino a esporre il tricolore da balconi e finestre e a unirsi al canto alle ore 15 in punto”. A seguire, deposizione di una corona di fiori alla lapide ai caduti e minuto di silenzio
Come tutte le ricorrenze di queste ultime settimane, anche l’anniversario della Liberazione non potrà essere celebrato pubblicamente come da tradizione: la pandemia da Coronavirus non consente infatti manifestazioni pubbliche per evitare assembramenti che potrebbero rivelarsi pericolosi per la salute collettiva. E come per una strana sorte… sono proprio i più anziani - i testimoni diretti dell’enorme sacrificio compiuto dai nostri padri 75 anni fa per consegnarci un’Italia libera e democratica - le persone più a rischio. Il Comune di Verucchio e Anpi, come ogni anno non vogliono però dimenticare la Liberazione e il 25 aprile 2020 celebreranno la ricorrenza in maniera semplice e simbolica, invitando i cittadini a rimanere tra le pareti domestiche e a continuare a portare avanti con grande responsabilità un sacrificio che da quasi due mesi costringe tutti al contenimento.
Per le ore 15 è prevista l’adesione al flashmob nazionale lanciato da Anpi #bellaciaoinognicasa: tutti i cittadini sono inviati a esporre sin dal mattino dalle finestre e dai balconi il tricolore e ad affacciarsi puntuali per intonare e cantare tutti insieme “Bella ciao” insieme al direttore di Rimini Classica Aldo Maria Zangheri.
La sindaca, in rappresentanza della cittadinanza e gli esponenti Anpi a rappresentare tutte le associazioni partigiane e combattentistiche (la cui presenza era vietata fino a 4 giorni fa) saranno al centro di Piazza Europa insieme a un musicista, che farà risuonare le note della canzone della speranza, della rinascita. Terminato il canto, il modesto corteo si porterà poi alla lapide dei caduti di tutte le guerre davanti al vicinissimo Centro Civico, per deporre un fiore e osservare un minuto di silenzio in onore di tutte le vittime che hanno dato la vita per consegnarci questo Paese e un futuro migliore.
“Quello che vogliamo trasmettere con questa semplice cerimonia, è il bisogno diffuso di speranza, di conforto, di non sentirci soli” commenta la sindaca Stefania Sabba “abbiamo il dovere di impegnarci profondamente per non disperdere l’eredità di valori e di diritti che la Resistenza ci ha consegnato. Dimostriamolo domani 25 aprile”.
