Con grande soddisfazione Daniele Merlini e Claudio Mazzarino del comitato Viserba MONTE-MARE annunciano come da articolo di oggi, la notizia dell’avvio della procedura da parte dell’Amministrazione comunale di Rimini per il trasferimento del centro di raccolta rifiuti urbani attualmente situato in via Celli, a Viserba, nei pressi di Italia in Miniatura.
"Si tratta - comentano i due - di un passo significativo, atteso da tempo dai residenti e frutto di un percorso di ascolto, dialogo e confronto costruttivo tra cittadini e istituzioni.
Desideriamo esprimere un sentito ringraziamento al Comune di Rimini per la sensibilità dimostrata e per l’impegno concreto nell’individuare una nuova collocazione, più funzionale e meglio accessibile, che tenga conto delle esigenze della cittadinanza e della sostenibilità del servizio.
Un ringraziamento speciale va al Comitato di Rimini Sud, e in particolare al suo instancabile referente Roberto Urbinati, insieme a tutto il direttivo, per l’impegno, la costanza e la determinazione con cui hanno portato avanti questa battaglia civica. Il loro contributo è stato fondamentale per rappresentare le istanze dei cittadini e per mantenere alta l’attenzione sul tema, con spirito propositivo e collaborativo.
Pur riconoscendo l’importanza del passo compiuto, riteniamo fondamentale mantenere alta l’attenzione affinché l’iter procedurale prosegua con la dovuta vigilanza e rispetto dei tempi. È auspicabile che le intenzioni annunciate si traducano concretamente in azioni, con un cronoprogramma chiaro e condiviso, così da garantire che questo importante obiettivo diventi realtà nel più breve tempo possibile.
Il trasferimento del centro in una zona più idonea, lontana da aree residenziali e vicina alla Statale 16, rappresenta non solo una soluzione ai disagi del quartiere, ma anche un’opportunità per migliorare l’efficienza del servizio di raccolta rifiuti a beneficio dell’intera città.
Un esempio virtuoso di partecipazione attiva e di come il lavoro condiviso possa produrre risultati concreti per il bene comune".