“Bene ha fatto l’Amministrazione Comunale di Sant’Agata Feltria a non firmare il Protocollo d’Intesa proposto dalla Provincia sulla viabilità e bene farà se rimarrà ferma su questa posizione fino a quando non verrà modificato, recependo le proposte avanzate dalla stessa Amministrazione e le richieste del Comitato degli Imprenditori”. Lo sostengono, in una nota, i consiglieri comunali di minoranza Ricci e Bossari (Lega) e Cappelli (Fratelli d’Italia).
“Questi ultimi, infatti, ad oggi garantiscono posti di lavoro e permanenza dei cittadini nell’entroterra montano riminese nonostante tutte le difficoltà, consolidando e promuovendo l’economia del territorio. Riteniamo che non sia più il tempo di fare promesse, di sottoscrivere protocolli, accordi ecc.. ma sia arrivato il momento di agire con interventi puntuali, pragmatici, senza perdere ulteriore tempo. Abbiamo la fortuna di avere imprenditori che credono in questa valle, in questo territorio, nei cittadini che la vivono ed è per questo che gli Amministratori hanno l’obbligo di dare risposte concrete. Finora la viabilità non è mai stata trattata con concretezza, anzi si è cercato di chiudere la Valmarecchia in un budello senza sbocchi e se ciò fino a 10 anni fa poteva risultare “normale”, in quanto non si percepiva continuità territoriale tra noi e Rimini, (la Valmarecchia era un luogo alternativo al mare dove andare a rilassarsi nel weekend), oggi abbiamo di fronte un’unica grande realtà territoriale ed economica. Riteniamo sia giunto il momento che tutte le autorità amministrative interessate, il Presidente della Provincia, il Presidente della Regione e i Parlamentari del Territorio, si rendano conto del valore aggiunto che il nostro territorio rappresenta per tutta la provincia in termini di turismo, cultura, economia, mercato del lavoro.
Come sempre – si prosegue - ai grandi proclami delle campagne elettorali segue il silenzio delle Amministrazioni. Siamo stanchi di vane promesse e slogan elettorali ed è per questo che avanziamo anche noi Consiglieri Comunali di minoranza e rappresentanti politici di Lega e FDI, in completa sintonia con la posizione della maggioranza di Sant’Agata Feltria e del Vice Sindaco Vicini, la richiesta di modifica del Protocollo, la cui sottoscrizione dovrà avvenire solo ed esclusivamente con l’inserimento della Viabilità in Valmarecchia: Marecchiese e collegamento con E45. Inoltre ricordiamo al Presidente Santi e al presidente Bonaccini che aspettiamo il completamento dei lavori della SP 8, fra l’altro promessi da tempo, e ad oggi fermi, senza nessun stanziamento di fondi a bilancio per i 5 lotti rimasti. Vi ricordiamo l’importanza di quella strada, quell’ importanza che avete sottolineato anche voi in diverse situazioni, perchè collega la E45 con il polo industriale di Sant’Agata Feltria, garantendo quella rete di comunicazione stradale necessaria per lavorare, quindi per assicurare il posto di lavoro a 700 dipendenti.
Oltre a ciò, la viabilità di cui stiamo parlando è una condizione imprescindibile non solo per gli imprenditori esistenti ma anche per tutti coloro che guardano alla nostra vallata come una nuova zona industriale in cui investire. Ma chi deve credere alle potenzialità dei nostri insediamenti industriali e al loro sviluppo, dovrebbero essere le stesse Amministrazioni attraverso tutti quegli interventi volti a favorire la crescita industriale della nostra realtà . Ricordiamo, infatti, che a suo tempo furono individuati tre poli Industriali di Vallata; Pontemessa a Pennabilli, i Ronchi a Sant’Agata Feltria e Pianacci a San Leo.
In attesa di un feedback, stiamo predisponendo una petizione – si conclude - che arriverà presto sui tavoli della Regione, delle due Province Forlì-Cesena e Rimini e dei Comuni di Sarsina e Sant’Agata Feltria. Ci auguriamo che i nostri interlocutori passino presto ai fatti e che lo facciano in modo risoluto e tempestivo”.