L’11 gennaio di 2068 anni fa, nel 49 a.C. Cesare passava il Rubicone cambiando le sorti del mondo. Allora il fiumicello segnava il confine tra il territorio italico di Roma e la Gallia Cisalpina e il grande condottiero era all’epoca comandante romano delle legioni di ritorno dalla campagna militare di 5 anni in Gallia. Dal Rubicone in poi era proibito entrare con le armi e Cesare si fermò in attesa di ordini. Il Senato di Roma con Pompeo ormai console unico, per togliergli potere gli ordino’ di sciogliere l’esercito e di tornare da privato cittadino. Fu allora che Cesare dopo averci pensato su pronunciò la famosa frase “ Il dado è tratto “ e decise di sfidare Roma e di attraversare il Rubicone armato all’attacco della capitale con i suoi 5000 uomini e 300 cavalieri. Cosa successe dopo ce lo dicono i libri di storia. La Repubblica Romana cadde dopo la guerra civile e Giulio Cesare creò il suo impero, da Imperatore di Roma appunto.
C.B.