Werner Herzog sarà a Pennabilli il 5 giugno per ritirare il Premio alla Poesia Tonino Guerra, promosso dall'Associazione Culturale Tonino Guerra e organizzato da Fondazione Culture Santarcangelo, e il Premio Enit 'Luoghi dell'Anima' nell'ambito dell'omonimo festival, alla seconda edizione. Il Premio alla Poesia che sarà consegnato al regista tedesco è l'anello della memoria con l'impronta che Guerra spesso usava nei suoi dipinti come decoro: era solito ripetere che noi siamo abituati all'abbinamento di certi colori, il marrone con il giallo, il bianco con il nero e così via. Abbinamenti scontati, sosteneva, perché ogni colore è abbinabile a un altro colore. Si trattava in realtà di una metafora per sostenere che la poesia non sta solo dentro la formula usuale dei versi scritti e che il solo modo efficace per capirla è quella della contaminazione. Da questa 'formula' nasce l'idea di dar vita a un premio 'alla' poesia, cosa diversa da un Premio 'di' poesia.
Da tempo il regista - 'Herzog incontra Gorbaciov', 'Family Romance', tra le sue ultime opere - aveva espresso la sua ammirazione per l'opera poetica e la scrittura filmica di Tonino Guerra, condividendone valori e scelte. Anche Herzog ha sempre mostrato una grande attenzione alla visionarietà, al paesaggio e alla sua conservazione ("Dobbiamo scavare come archeologi ed esplorare i nostri paesaggi violati in cerca di qualcosa di nuovo") e si è sentito in sintonia col poeta di Pennabilli.
Incuriosito dal bizzarro museo diffuso, Herzog visiterà la casa di Tonino Guerra e i percorsi filosofico-spirituali dei 'Luoghi dell'Anima', in una sorta di anticipazione della seconda edizione del festival che si terrà dal 30 giugno al 4 luglio a Santarcangelo. La seconda edizione de 'I Luoghi dell'anima', festival voluto dal compositore Andrea Guerra per omaggiare la memoria del padre, quest'anno avrà come tema 'Musica E Memoria: oltre lo Spazio e il Tempo'.