Grande apertura ieri sera con Vito Mancuso alla rassegna IL SENSO DELLA VITA. Alle 20,30 le oltre 350 sedie erano già piene poi, piano piano mantenendo le distanze, altre 100 persone sono entrate in piedi o sedute in terra negli spazi del giardino sempre sotto il controllo dei vigli urbani. Dice Mancuso: "E la prima uscita pubblica che faccio dopo la pandemia e vedere così tanta partecipazione mi commuove perchì l'uomo è relazione. La logica profonda della vita, da come la interpreto io e come tento di riesprimerla nei libri, è quella della relazione armoniosa e generatrice di vita e che appare in modo paradigmatico nel rapporto madre-figlio. Sono consapevole che la vita oltre che armonia contiene disarmonia, oltre che generazione contiene degenerazione, oltre che vita contiene morte. Insomma il negativo mi è ben presente, però vedo che questo momento che chiamiamo negativo è in funzione di un momento più ampio, più profondo che è la generazione della vita. Se gli animali tolgono la vita ad altri animali lo fanno per nutrire se stessi e per la riproduzione della specie. È questo il vero obiettivo dell’esistenza, la vita che genera vita, l’armonia. Una armonia che si farà sempre più complessa".
Un intenso dibattito ha chiuso l'incontro.