Un Supercinema gremito ha accolto nella serata di ieri (giovedì 12 settembre) Pupi Avati, che ha partecipato al Cantiere poetico con la proiezione del suo film Le strelle nel fosso (recentemente restaurato dalla Cineteca di Bologna) e un incontro con Gianfranco Miro Gori sul rapporto tra cinema e poesia. Il regista bolognese ha ripercorso alcuni momenti significativi della sua vita e gli inizi di una carriera cinematografica che lo colloca oggi tra i maestri indiscussi del cinema italiano. Dopo aneddoti e retroscena che hanno divertito e coinvolto la platea per quasi due ore, dal numeroso pubblico presente in sala non sono comunque mancate diverse domande, alle quali il regista ha risposto puntualmente.
Cultura
20:13 - Riccione