Un’occasione per far conoscere il prezioso patrimonio storico-bibliografico della biblioteca e al tempo stesso valorizzare l'attività di ricerca degli studiosi, in quello scambio fecondo tra patrimonio e ricerca che rinnova valore alla nostra eredità culturale.
Saranno quattro incontri ospitati il giovedì pomeriggio alle 17 nella sala della cineteca di palazzo Gambalunga, in via Gambalunga 27.
Giovedì 27 ottobre, all’incontro inaugurale della rassegna, Guido Bartolucci, docente di storia moderna all’Università degli Studi di Bologna, illustrerà il commento di Niccolò di Lira alla Bibbia, il primo vero e proprio commentario biblico ad essere stampato dopo essere stato copiato in centinaia di manoscritti. I preziosi incunaboli gambalunghiani che lo trasmettono, provengono dalla congregazione dei Domenicani e sono impreziositi da diverse note manoscritte e capilettera decorati. Sono stati restaurati grazie al contributo del Rotary Club Rimini Riviera e le restauratrici Maria Roberta Stanzani, Silvia Bondi e Alessandra Quadrelli del Laboratorio di Formula Servizi, racconteranno pratiche e procedure del loro affascinante intervento.
L’appuntamento di giovedì 3 novembre vedrà la presentazione del libro fotografico dedicato alla collezione delle cartoline Mauri. Oriana Maroni, storica e già direttrice della Gambalunga, e Giampaolo Proni, semiologo dell’Università di Bologna, autori di alcuni dei contributi al volume, insieme alla direttrice Nadia Bizzocchi racconteranno di Rimini e del suo farsi capitale balneare attraverso le immagini e le storie veicolate dai ‘cartoncini viaggianti’.
Giovedì 10 novembre i professori dell’Università di Bologna Simonetta Nicolini e Vincenzo Gheroldi illustreranno e sveleranno i segreti delle splendide miniature del codice quattrocentesco del De Civitate Dei depositato in Gambalunga dalla Confraternita di S. Girolamo, ospitato alla mostra La Città del Leone, Brescia 29 ottobre 2022-29 gennaio 2023.
Infine, il 17 novembre Patrizia Farfaneti Ghetti, titolare della Farmacia San Michele, presenterà le ricette farmaceutiche tramandate dall’Erbario illustrato di metà Quattrocento, suggestiva testimonianza dell’antica pratica medica.
Ingresso libero
Info: Biblioteca Gambalunga | tel. 0541.704488 | e-mail: [email protected]