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La proposta culturale per il Natale della Regina si impreziosisce anche quest’anno di una retrospettiva per rendere omaggio ad un illustre cattolichino, Emilio Filippini (1870-1938), e alle opere più importanti e meno conosciute della sua produzione pittorica. La mostra a lui dedicata, “Emilio Filippini, poeta della luce”, a cura dello storico e critico d’arte Alessandro Giovanardi, in collaborazione con Sabrina Foschini, Franco Pozzi, Chiara Tonti, sarà inaugurata il 1° dicembre alle ore 17 alla Galleria Santa Croce e il Museo della Regina di Cattolica. L’esposizione intende mettere in risalto la figura di Emilio Filippini, spesso definito pittore «solitario» per la sua riservatezza, ma che si rivela a tutt’oggi come il più valente, sensibile e lirico tra gli artisti riminesi del Novecento. Sono passati oltre quarant’anni dall’ultima mostra curata da Franco Solmi che la città di Cattolica ha ospitato all’interno della Galleria Comunale Santa Croce (1980) e oltre vent’anni dalla ricca monografia Emilio Filippini. Pittore solitario 1870-1938 dello storico dell’arte Pier Giorgio Pasini (1999). Nonostante la volontà e i tentativi dei Servizi Culturali del Comune di Cattolica non fu possibile realizzare una mostra a corredo di questo importante volume. Una lacuna che trova finalmente compimento nella mostra Emilio Filippini, poeta della luce e in un prestigioso catalogo, realizzato grazie al prezioso contributo di RivieraBanca, a cura di Alessandro Giovanardi corredato da un ricco apparato fotografico di Gilberto Urbinati. È stato così possibile, con questa mostra, restituire alla città alcune immagini delle sue intime meditazioni sul paesaggio agreste e marino e sulle figure umili e concrete che abitavano la vita quotidiana nella Cattolica dell’epoca. Sono oltre cinquanta opere, fra pastelli, disegni a matita e carboncino e oli, ospitate negli spazi della Galleria Santa Croce e del Museo della Regina, che contribuiscono a delineare la figura di un pittore volutamente raccolto nella dimensione più locale e familiare della sua città natale, ma che può essere riscoperto anche e soprattutto per la sua sensibilità nazionale ed europea.
Nel periodo di apertura della mostra saranno organizzati approfondimenti e visite guidate:
26 gennaio 2025, ore 17
La pittura del primo Novecento in Romagna
a cura di Claudio Spadoni
23 febbraio 2025, ore 17
La Natura Illuminata. Emilio Filippini fra verismo e simbolismo
a cura di Alessandro Giovanardi.
9 marzo 2025, ore 17
Finissage - Le figure femminili nell’opera di Emilio Filippini
a cura di Alessandro Giovanardi.
La mostra sarà aperta al pubblico venerdì, sabato e domenica dalle 16 alle 19, fino al 9 marzo 2025.
