Nell’ambito del festival della gentilezza, organizzato dall’associazione Be Kind e patrocinato dal Comune di Cattolica, volontari e volontarie hanno unito le forze per la pulizia del parco della Pace e dell’area di sosta di via Carpignola antistante le attività commerciali, insieme a diverse realtà del territorio come Fondazione Cetacea e Ronzio Miele, all’Assessore all’Ambiente Alessandro Uguccioni e al Consigliere delegato Marco Magnani. Il parco accoglie ogni giorno famiglie, bambini e persone di ogni età e, come le altre aree verdi della città, la sua cura è prioritaria per l’Amministrazione comunale.
Terminata la pulizia, sono state inaugurate due casette per le api, installate su alberi nel perimetro esterno del parco e generosamente offerte dall’associazione Futuro Verde. Queste casette, conosciute anche come bee hotel o bug hotel, sono rifugi che simulano i luoghi di nidificazione e svernamento di api e altri insetti impollinatori. La conformazione delle casette permette ad api solitarie, farfalle e coccinelle di trovare riparo nella stagione fredda oppure mettere in sicurezza le proprie uova.
“Una bellissima iniziativa, – spiega l’Assessore all’Ambiente Alessandro Uguccioni – che dimostra come la sinergia tra le associazioni del territorio possa tradursi in azioni “gentili” nei confronti dell’ambiente. Invito tutta la cittadinanza a rispettare quotidianamente semplici regole di civiltà per mantenere pulite le nostre aree verde e la città in generale. Felice anche di aver contributo all’installazione delle casette per le api perché riteniamo importante come Amministrazione tutelare la biodiversità, purtroppo sempre più in pericolo a causa di inquinamento e consumo di suolo”.
“Come Futuro Verde, assieme a Be Kind e Coop Alleanza 3.0 abbiamo lanciato il progetto dei bee hotel nella nostra riviera per città sempre più amiche di api selvatiche e insetti impollinatori, – spiega Alessandro Romano, Vicepresidente di Futuro Verde ape – l’iniziativa, che ha visto sino ad ora 11 casette installate in 4 Comuni della costa, nasce dalla volontà di proteggere le api selvatiche, importanti per la biodiversità ma purtroppo minacciate dalla perdita di habitat a causa dell’agricoltura intensiva, dell’uso di pesticidi e fertilizzanti e del cambiamento climatico”.