"Cassa Depositi e Prestiti ieri, giovedì 2 aprile, ha varato una misura molto importante per aiutare gli enti territoriali a fronteggiare l'emergenza Covid-19, mettendo in campo un’iniziativa senza precedenti. Si tratta di un’operazione straordinaria di rinegoziazione dei mutui degli enti locali che permetterà di rinegoziare circa 135 mila prestiti per un debito residuo complessivo di 34 miliardi di euro. Grazie a questa decisione gli enti locali nel 2020 potranno contare su spazi finanziari aggiuntivi fino a 1,4 miliardi. E' un intervento di grande rilevanza, che si aggiunge alle misure già decise dal Governo con il decreto legge di marzo relativo alla sospensione delle rate dei mutui dei comuni ricompresi nell’iniziale zona rossa e a quelle che verranno previste dal decreto legge di aprile. Possiamo dire così che i comuni sono messi nelle condizioni di affrontare l'emergenza che, con una iniziativa inedita, pone le condizioni per il 2020 di salvaguardare i bilanci. Tra gli interventi approvati dal cda anche la nuova linea di operatività da parte della Cassa dei Depositi e Prestiti, che consente il finanziamento di 2 miliardi di euro a supporto dei fabbisogni finanziari delle medie e grandi imprese per esigenze temporanee di liquidità, supporto al capitale circolante e sostegno agli investimenti previsti dai piani di sviluppo delle aziende".
Emma Petitti