"I musei clementini sono un potenziale inespresso, forse qualcuno può pensare che non ci siano turisti interessati alle nostre realtà museali, ma il numero incredibile di visitatori che riesce a interessare il Museo del Bottone di Giorgio Gallavotti da anni ci dovrebbero far riflettere su questo grande divario. Il Museo del Bottone, l'ex Monte di Pietà che ospitava il Museo il Mondo di Tonino Guerra e il Museo storico archeologico sono sulla stessa scalinata eppure perché solo il primo può vantare numeri favolosi. Perché questo non accade anche per i musei comunali? Forse se cominciassimo a parlarne senza sigle faremo già un piccolo passo avanti. A chi ha ideato e realizzato il Museo del Bottone non è passato nemmeno per l'anticamera del cervello l'idea di chiamarlo MuBo, le realtà museali santarcangiolesi invece usano un linguaggio poco comunicativo, Musas e Met non sono realtà così famose da potersi promuovere con delle sigle perché non parliamo di realtà di "chiara fama" cominciamo a chiamarli con parole semplici: Museo storico archeologico e Museo della civiltà contadina sono sicuramente molto più attrattivi.
E che dire delle aperture degli stessi? Sono adeguati ad una città turistica? Sicuramente poco turistico tenerli aperti a chiamata con la promessa di aprire le sale espositive entro 30 minuti dal ricevimento della chiamata. Poco gradevole anche l'ingresso del Museo della civiltà contadina, quello che lorsignori chiamano MET, ingresso situato a fianco di una batteria di cassonetti. Se non fosse stata possibile una diversa collocazione, nonostante segnalato da anni, perché nessuno ha provveduto a mimetizzare quel pugno in un occhio?
Chiuso da anni invece il Museo dedicato al Mondo di Tonino Guerra che era stato realizzato all'interno dell'ex Monte di Pietà, (pare che i reperti siano al Museo Fellini s Rimini). Possibile che si riesca a mantenere una realtà museale così interessante nella piccola Pennabilli e non a Santarcangelo?
Ma soprattutto, esiste un progetto di promozione in grado di valorizzare le realtà museali? Perchè non si riesce a fare sistema con le realtà museali almeno con Verucchio e Poggio Torriana, qualcosa di più di quel Remus (un'altra sigla inespressiva) i cui esiti sembrano tutt'altro che felici e perchè non pensare in grande con un pacchetto museale dell'intera Valmarecchia? Se non l'hanno fatto in 80 anni figuriamoci se lo faranno domani...Il cambiamento è necessario!"
Loris Dall'Acqua
Yuri Magalotti