"In Italia, la situazione all'interno delle carceri è ormai fuori controllo. Dall'inizio dell'anno, ben 65 detenuti e 7 agenti della polizia penitenziaria si sono tolti la vita, vittime di condizioni di detenzione e di lavoro che non possono più essere tollerate.
Le strutture penitenziarie italiane sono spesso in uno stato di degrado, necessitando di interventi che da anni non vengono eseguiti. A questo si aggiunge un tasso di sovraffollamento carcerario che ha raggiunto il 130%, aggravato da gravi carenze negli organici della polizia penitenziaria, nonché tra medici, infermieri, psicologi ed educatori. Questa combinazione di fattori rende praticamente impossibile l'attuazione dell'art. 27 della Costituzione, che stabilisce che le pene devono tendere alla rieducazione del condannato.
La crisi non riguarda solo istituti penitenziari remoti, ma è ben visibile anche nelle carceri della nostra regione. Di seguito alcuni dati aggiornati al 12 agosto 2024 forniti dal Ministero della Giustizia: la casa circondariale di Rimini ospita 149 detenuti, a fronte di una capienza massima di 118 posti; la casa circondariale di Forlì ospita 156 detenuti, contro una capienza di 133 posti; la casa circondariale di Ravenna ospita 79 detenuti, su una capienza di 49 posti; la casa circondariale di Pesaro ospita 238 detenuti, mentre la sua capienza è di soli 151 posti.
Di fronte a questa drammatica situazione rivolgiamo un appello a tutti i sindaci della nostra provincia affinché sottoscrivano una lettera aperta indirizzata ai vertici della RAI. L'obiettivo è richiedere la trasmissione di uno "speciale carceri" in prima serata, per informare la popolazione italiana sulla gravità della situazione.
Il testo completo della lettera è disponibile al seguente link: Lettera Aperta ai Vertici RAI.
Confidiamo in una pronta risposta da parte dei sindaci e nella loro adesione a questa iniziativa di vitale importanza per riportare l'attenzione su una questione che non può più essere ignorata".
Jacopo Vasini
Segretario, Radicali Rimini