"Fratelli d’Italia Rimini deve constatare come quanto sostenuto pochi giorni fa sul tema della scuola sia stato rispecchiato nella triste realtà che abbiamo constatato. Il rientro di ieri, 07/01/22, è infatti stato caratterizzato da un clamoroso senso di approssimazione che è quanto di più lontano dal doveroso rispetto del diritto allo studio di cui tanti si riempiono la bocca ma di cui poi, Governo in testa, non sanno capirne le ragioni ed i sistemi. Assenze tra il Corpo Docente, assenze tra gli alunni, assenza nella corretta distribuzione dei dispositivi di protezione FFP2, assenza nella predisposizione di un programma di screening che potesse servire da garanzia per i presenti fanno da contraltare all’unica presenza che si è registrata in modo massiccio, ovvero quella di molti alunni di cui si è riscontrata la positività nelle immediatezze del termine delle lezioni con le gravi conseguenze derivate dalla cosa. La situazione è tanto complicata quanto di difficile soluzione, ma la sordità con la quale il Legislatore si è posto nei confronti della realtà mette in rilievo una distanza tra Governo e Paese della quale rischiano di pagare le conseguenze i cittadini, soprattutto quelli delle fasce più deboli.
Fratelli d’Italia a Rimini, come in ogni altro luogo, vuole sempre rappresentare gli interessi degli Italiani in modo concreto, serio ed affrontando le tematiche con realismo e senso del dovere di fare Politica in modo responsabile. Avevamo sottolineato come l’azione Governativa si fosse dimostrata incapace di tradursi in misure efficaci necessarie per far fronte alla situazione.
Noi vogliamo assolutamente scongiurare ogni forma di Istruzione che non sia quella tradizionale, in presenza, di cui abbiamo già evidenziato l’incomparabile maggior efficacia, forza didattica ed educativa rispetto alla DAD o ad ogni altra forma di apprendimento. Ma poniamo in risalto come in questi giorni il dato di dover essere la scuola un luogo dove educare le menti e le coscienze dei discenti al rispetto civico sia stato clamorosamente tradito da chi la Scuola la dirige a livello Ministeriale, il quale ha dato un pessimo esempio di organizzazione e di Stato che potrebbe ricadere in termini negativi sul senso civico dei nostri ragazzi.
Cosa secondo noi andrebbe fatto lo abbiamo già detto, cioè che si debba lavorare per aumentare la sicurezza nelle scuole, si debbano stanziare maggiori fondi per strutture e personale e vadano definiti nuovi protocolli per la gestione delle quarantene, partendo anche da interventi sull'areazione e la ventilazione dei locali scolastici. A questo bisogna aggiungere quanto serve a contrapporsi alle assenze sopra evidenziate, che si può tradurre nella possibilità per i plessi scolastici di effettuare controlli giornalieri sui ragazzi e docenti che servano come garanzia ad una salute pubblica in costanza della salvaguardia del diritto allo studio, pensando sin da subito ad un possibile allungamento dell’orario scolastico in ragione dei tempi necessari a garantire ogni protocollo ed il rispetto della sicurezza negli ambienti. C’è chi sostiene che essere all’opposizione per FDI ci faciliti nel poter solo sottolineare le mancanze di chi Governa, ma noi invece sosteniamo come sia maggiore colpa di chi Guida il Paese non ascoltare le idee e le proposte di una Forza che è già leader di consensi nel Paese e capace di Governarlo nell’interesse di tutti gli Italiani".
Dipartimento Scuola e Istruzione di Fratelli d’Italia Rimini