"Continuano a rincorrersi le notizie di incontri tra il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, Aurora immobiliare (Antonio Ciuffarella), e Rimini Calcio (Stefania Di Salvo) per il progetto del nuovo stadio. Non sappiamo se siano vere o false queste notizie, quello che ci interessa sono invece le questioni fondamentali.
Cradiamo sia giusto inserire un progetto così importante e complicato dal punto di vista dell'impatto sociale e ambientale, all'interno di una progettualità complessiva che vede presenti nello stesso quadrante l'area ex questura e la cittadella della sicurezza. Prevedere un impianto di 12/15000 posti con oltre 20.000 mq di commerciale sia molto, ma molto più impattante del progetto ASI e Cittadella della sicurezza messi insieme.
"Per questo motivo chiedimamo l'inserimento di questo progetto dentro al PUG (Piano Urbanistico Generale), ancora da definire per colpa dell' Amministrazione Comunele che è in ritardo di cinque anni." (Mario Erbetta).
Il PUG che viene sbandierato sempre quando all'amministrazione non piace un progetto o un proponente, in questo caso diventa lo strumento fondamentale perché decide la visione della Rimini di domani, slegata da interessi momentanei e che deve mettere al primo posto la vivibilità dei quartieri e la qualità della vita delle persone che li abitano. Solo questo strumento saprà veramente identificare le necessità, le priorità e lo sviluppo del quartiere, che senza una vera e profonda riflessione continuerà, anzi peggiorerà una situazione già oggi insostenibile per i residenti. Fino a decidere, se necessario, l'eventuale spostamento dell'impianto sportivo fuori dal centro storico, come avviene in altre città che hanno una visione a lungo termine, anche queste citate spesso a sproposito quando conviene e non quando necessario".
Davide Frisoni
vice coordinatore Forza Italia Rimini