"Abbiamo appreso dai giornali quanto sta accadendo a Rimini, o cittadini si mobilitano per rilanciare i quartieri della città. Stanchi di sentirsi ignorati e non rappresentati dall'amministrazione comunale, hanno deciso di dar vita a dei comitati di quartiere. Da quanto denunciato dai Comitati, le motivazioni alla base di questa scelta sono molteplici:
Mancanza di manutenzione: I cittadini lamentano la scarsa manutenzione delle strade, dei marciapiedi, delle aree verdi e degli impianti di illuminazione pubblica. Esempio Vedi marciapiedi e verde Rivabella e Celle radici alberi che innalzano il manto stradale
Degrado urbano: In alcune zone della città si verificano episodi di vandalismo, microcriminalità .
Mancanza di sicurezza: I cittadini si sentono insicuri, soprattutto nelle ore serali e notturne.
Scarsa attenzione alle esigenze dei cittadini: L'amministrazione comunale viene accusata di non ascoltare le proposte e le richieste dei cittadini DI TUTTI I QUARTIERI. I cittadini lamentano una totale assenza di dialogo e sono stanchi di assistere passivamente ad incontri dove i vari assessori di turno illustrano progetti già approvati.
Promuovere il dialogo con l'amministrazione comunale: I comitati dichiarano che vogliono essere un punto di riferimento per i cittadini e un canale di comunicazione con l'amministrazione comunale.
Sottolineare le problematiche dei quartieri: I comitati vogliono portare all'attenzione dell'amministrazione comunale le criticità che affliggono i quartieri.
Proposte concrete per migliorare la vivibilità dei quartieri: I comitati vogliono elaborarle soprattutto per la sicurezza, la manutenzione dei quartieri quindi essere partecipi dei nuovi progetti residenziale viabilità, servizi e chiedono all’amministrazione lungimiranza nell’utilizzo del suolo, affinché si prediliga la rigenerazione urbana alla cementificazione e la valorizzazione del verde esistente al degrado.
La nascita dei comitati di quartiere è un segnale importante della mobilitazione dei cittadini di Rimini. È un segno che i cittadini non sono più disposti a subire passivamente la situazione di degrado e di abbandono in cui versano alcuni quartieri della città. L'amministrazione comunale ha il dovere di ascoltare le istanze dei comitati di quartiere e di impegnarsi a migliorare la vivibilità dei quartieri. Solo attraverso un dialogo costruttivo tra cittadini e amministrazione si potrà rilanciare la città di Rimini. Quando c’erano i quartieri “avevamo la possibilita’ di interagire con l’amministrazione Comunale”, le riunioni in quartiere le commissioni(urbanistica etc..) andare sul posto, parlare con i cittadini e operatori economici , imprenditori, portando e sostenendo le loro istanze del territorio . Esiste un vuoto politico fra il territorio e i cittadini, i quartieri erano la giusta soluzione democratica rappresentata da tutti i partiti politici a sostegno del territorio e dei cittadini".
Nicola Marcello