"Preso atto che: Circa il 60-70 per cento degli incidenti domestici coinvolgono i bambini. I dati sono certamente sottostimati per la mancanza di segnalazioni adeguate che spesso esporrebbero gli adulti a problematiche legali o quantomeno morali nei confronti di vicini e conoscenti.
Rilevato che: non tutti i genitori specie nei primi mesi di vita di un neonato sono perfettamente educati ad assolvere a compiti nuovi e delicati specie se trattasi famigli straniere ed volte con difficolta linguistiche o di mamme sole.
Già 7 anni fa proposi la diffusione dei corsi Blsd per laici e l’installazione di DAE in punti nevralgici e frequentati della città. Oggi questa pratica è certamente più diffusa degli anni passati per un livello di coscienza aumentato sia nelle scuole che nei comuni luoghi di lavoro.
Il Primo Soccorso Pediatrico tuttavia stenta a decollare sia per il costo di 80/100 euro a carico di ogni frequentatore di un corso della durata di 6 ore circa tra fase teorica e pratica, sia per la mancanza di una vera e propria opera di sensibilizzazione da parte delle istituzioni nei confronti delle giovani famiglie.
Constatato che: un normale corso di primo soccorso pediatrico affronta argomenti quali la gestione della febbre, le convulsioni febbrili, le epistassi, i traumi ed in particolare quello cranico, le allergie, le anafilassi fino ad arrivare a situazioni più delicate quali le manovre di rianimazione e di disostruzione delle vie aeree su lattante e bambino con esempi pratici e manovre da eseguire su manichino con presa coscienza delle problematiche che possono presentarsi
Alla luce di quanto sopra CHIEDO
1. L’ISTITUZIONE COMUNALE DEI CORSI DI PRIMO SOCCORSO PEDIATRICO A CARICO DEI NEO-GENITORI IN COLLABORAZIONE CON ASL E STUTTURE PRIVATE.
2. LA GRATUITA’ E LA PUBBLICIZZAZIONE DI TALI CORSI AD OGNI LIVELLO
3 IL REPERIMENTO DEI FONDI SIA ATTRAVERSO ADEGUATE SPONSORIZZAZIONI DI PRIVATI CHE ATTRAVERSO QUALCHE TAGLIO DI SPESA A TANTE ASSOCIAZIONI CON RENDICONTAZIONI POCO PUNTIFORMI IN OCCASIONE DI FESTE ED EVENTI PUBBLICI".
Il Consigliere Gruppo Fratelli d’Italia
Dott. Nicola Marcello