L’aggiornamento del Dup è passato in Consiglio comunale con l’astensione del gruppo Un Bene in Comune. Ecco le motivazioni della scelta.
"Notiamo diverse lacune e poca omogeneità sul territorio nell’effettuare gli interventi. Va detto che finalmente si sta riconoscendo l‘esistenza delle frazioni cercando di sopperire a mancanza di sicurezza nelle loro strade, è il caso della messa in sicurezza della Via Tomba nella fraz. di San Martino. Così come nell’ultimo periodo si è avvertita la disponibilità ad accogliere segnalazioni e suggerimenti portati dall’opposizione: come nel caso delle modifiche alla viabilità apportate all’inizio di Novembre tra la Via Felice Orsini e Via San Marino o come la realizzazione della pista ciclo-pedonale nel tratto di Via Orsini che permetteranno agli studenti l’accesso in sicurezza ai plessi della media Franchini e della Molari (proposta da noi presentata in data 11 gennaio e protocollata il 7 febbraio). Ma possibile che bisogna aspettare anni che si sblocchi qualche nuovo cantiere adiacente per avere opere pubbliche nuove? E’ sempre necessario attendere i fondi dei privati che investiranno sul territorio? I cittadini di San Michele e della zona contea per avere un parco e delle panchine dovranno aspettare l’avvio della riqualificazione dell’area ex Unicem? Non una parola nel documento nè su San Michele nè sul sito archeologico della zona contea usato come una discarica di terreno! La risposta quando venne sollevato il problema fu: “Possono utilizzare il parco Spina distante poche centinaia di metri.” Peccato che per raggiungerlo si debba usare il percorso ciclopedonale adiacente alla Santarcangiolese che da tempo risulta essere in dissesto oltreché con pochi attraversamenti pedonali! Quando verrà risistemato?
Un plauso invece ai numerosi percorsi protetti che stanno comparendo un po’ ovunque… evidentemente è stato condiviso il capitolo “La mobilità dolce” promossa nel nostro programma elettorale! Percorsi, adire il vero, che nascono anche dove i cittadini non ne volevano assolutamente perché inutili o superati ma se li sono trovati sotto casa, complici progetti risultati datati nell’attesa di terzi che li finanziassero. I progetti datati sono divenuti la spina nel fianco di questa giunta, vedi l’ormai tristemente famosa scuola di Canonica! A proposito di Canonica una frazione che negli ultimi anni ha visto quasi raddoppiare il numero di famiglie e di conseguenza un aumento proporzionale del traffico nelle vie che la collegano al centro. Avete mai provato a percorrere via Canonica in bicicletta o a piedi o semplicemente a gettare rifiuti nei cassonetti? Beh, si rischia grosso! Per mettere in sicurezza questa strada e dotarla di una segnaletica adeguata,stazioni ecologiche e percorsi protetti che la colleghino alla città, aspettiamo che sbarchi un nuovo Amazon o un nuovo Paglierani? Auspichiamo continui ed anzi si incrementi la tendenza nel reperire risorse intercettando fondi regionali e comunitari, grazie anche al lavoro del tecnico neoassunto cui facciamo i nostri miglior auguri di buon lavoro. Liquidità che permetterà di mantenere opere esistenti e di aprire nuovi cantieri per nuove opere necessarie come quelle sopra esemplificate.
A proposito di nuovi assunti, che fine ha fatto il portavoce del Sindaco? Dopo la rinuncia del prescelto non si son trovati più candidati idonei?
Ma torniamo al nostro documento, è quindi evidente come qualcosa manchi, come si tenda molto a ragionare di legislatura in legislatura. Questo terrà sempre lontano Santarcangelo dalle grandi opere: come il proseguimento di Via di Gronda per dirottare il traffico pesante dal centro, oppure come la realizzazione di una variante che alleggerisca il traffico da Via Pozzo Lungo e via Cupa, o ancora la creazione di parcheggi più capienti vicino al centro storico ben collegati che portino via auto dal borgo, o la creazione del polo scolastico che preveda la nuova Pascucci all’interno!