Nelle scorse settimane era stato il Pd a lanciare un sondaggio in vista delle prossime elezioni amministrative a Riccione. Adesso Claudio Cecchetto - già in corsa per lo scranno di sindaco nella vicina Misano Adriatico alle ultime comunali - ne lancia uno "pensato con un senso puramente civico, i cui risultati siano alternativi a quelli spiccatamente politici del sondaggio reso pubblico in questi giorni. Un sondaggio - scrive - che permetta alla futura squadra della città di aprire gli occhi su ciò che davvero i riccionesi chiedono, su ciò che vogliono rinnovare, proteggere, inventare e migliorare".
Il talent scout, artista e produttore discografico - il cui volto a metà dicembre era comparso su diversi manifesti affissi per i viali della Perla Verde, con la scritta 'Riccione che spettacolo' - non svela, nel post, se abbia intenzione o meno di candidarsi alla guida della città romagnola alla prossima tornata elettorale. Anche se, dopo i manifesti, il lancio di un sondaggio, appare quanto meno come la volontà di tastare il polso per una eventuale discesa in campo.
"Riccione, che spettacolo! - è l'attacco del post -. Trascorro molto tempo a Riccione. Da sempre. Sento che sta crescendo tra i cittadini l'interesse e l'attenzione per l'elezione del nuovo sindaco. È il momento del progetto, della speranza, della visione del futuro. Un momento d'oro - osserva Cecchetto - che non deve generare lotte e scontri per interessi personali ma un confronto aggregante per definire la squadra di persone che saprà fare il bene della Riccione di domani. Intorno a me si sta creando un gruppo di persone ottimiste e propositive che vedono ciò che Riccione potrà ri-diventare: una città capace di esaltare e far crescere la sua dimensione imprenditoriale, turistica, urbanistica, sociale, emotiva e innovativa".