"Con grande entusiasmo annuncio oggi ufficialmente la mia candidatura alla carica di Sindaco di Misano Adriatico. Questa decisione nasce dal profondo amore per la nostra comunità e dalla volontà di contribuire attivamente al suo sviluppo e benessere". Antonio Mignani (nella foto) scende ufficialmente in campo con una lista di centrodestra alle prossime elezioni comunali di Misano.
"Di recente - dice - ho riletto il programma che avevo preparato per la mia candidatura di ormai dieci anni fa e l’ho trovato ancora attuale: ma non è una buona notizia è il segno che poco è cambiato in questo decennio.
Il nostro programma si concentra su maggiori poteri ai Cittadini, concetto che piace poco alla sinistra e in particolare a quella misanese, e propone un governo partecipativo dove le idee della comunità guidano l’amministrazione. Priorità è data alla pianificazione urbanistica, con proposte per l’ampliamento abitativo e turistico, valorizzando il territorio e promuovendo l’efficienza energetica. Si punta a migliorare l’offerta turistica, con un rinnovato piano di spiaggia e lo sviluppo di aree turistiche di qualità. Il programma enfatizza la necessità di un centro città vivace e la conversione delle aree produttive per stimolare l’economia locale. Se non fosse per le competizioni motociclistiche che ogni tanto ricordano al mondo che Misano esiste, per tutti siamo stati per troppo tempo il “comune tra Riccione e Cattolica” ma meritiamo di più e di meglio.
Per questo serve un’alternativa e sono sceso in campo per offrirla. L’attuale Amministrazione di Fabrizio Piccioni è legata a doppio filo con l’establishment che da sempre ha amministrato la nostra Regione e la nostra Provincia e i misanesi e non possono aspettarsi innovazione da chi è sempre stato al comando. Oltretutto, come se non bastasse una lista di sinistra se n’è aggiunta una seconda: quella di Marcello Tonini. Tonini si era proposto come candidato sindaco PD a in vari comuni e poi a Riccione, ma per un misterioso fenomeno politico, passato il Rio Agina e giunto a Misano è divenuto un’alternativa al PD, che però anni fa lo aveva nominato assessore. Non ci crediamo, come non ci crederanno i misanesi, che hanno necessità di essere rappresentati da una lista che si ispira ai valori di un centrodestra che è maggioritario a Misano ma che senza di noi rischia di non avere rappresentanza.
E’ per questo che ho accettato il sostegno di Fratelli d’Italia e Forza Italia che ringrazio per avere creduto nella mia persona, nel mio programma, nella mia esperienza e nella mia squadra che è composta da tante bravissime persone, capaci e volenterosi. Abbiamo completato la raccolta delle firme e presenteremo la nostra lista che si chiama “NOI per Misano Adriatico”, per simboleggiare l’impegno comune dei Cittadini per la nostra Città. L’8 e il 9 giugno sono vicini. Noi ci siamo.