Tiene banco a Riccione la rottura tra i commercianti di viale Ceccarini ed il Comune arrivata al picco più alto quando i primi, invitati al dialogo al tavolo dell'Amministrazione comunale, si sono rifiutati. Qualcosa si è rotto e i tentativi di ricomporre sono fino ad oggi falliti. Viaggia forte la polemica anche sui social e allora c'è chi si schiera da una parte e chi dall'altra. La Lega Riccione, ovviamente, sta con la Tosi e con l'amministrazione comunale. Viene ribadito anche oggi in una nota ufficiale.
"In tutti questi anni, nel salotto buono, questa Amministrazione ha investito ingenti risorse - vi si legge - nonostante le continue lamentele anche da parte di coloro che, adesso, ne chiedo una certosina riqualificazione. I tappeti tanto bistrattati ci hanno permesso quel maquillage copiato in molte zone d’Italia che, assieme ai numerosi eventi estivi ed invernali, hanno elevato Riccione (grazie ad una ricerca del Sole24Ore 2019, pre covid), a “Località più di tendenza ed alla moda”. La scelta di investire continuamente in tutta la Città, oltre ad aver generato ed incrementato un turismo dei 100 km per 365giorni all’anno, ha anche dato linfa a tutti gli operatori del Viale ben oltre il tradizionale periodo estivo. Come Lega - si ribadisce - crediamo che Riccione meriti e debba essere faro nazionale per moda e tendenza. Ecco perché continueremo a credere in queste scelte che hanno portato fin da subito ottimi frutti. Non smetteremo mai di continuare a sottolineare che questa Amministrazione c’è e ci sarà sempre per un confronto costruttivo con gli operatori per migliorare l'attrattività del Viale con la grande ambizione di condividere a breve un vero progetto di rigenerazione dell'intero distretto Ceccarini - conclude la Lega - che unitamente al progetto porto che regalerà ai Riccionesi e ai turisti una nuova cartolina moderna e all'avanguardia".ù
(Nella foto Viale Ceccarini vestito con i colori della festa)