Per info e segnalazioni:
geronimo it la-ricetta-di-elena-vannoni-e-di-forza-italia-per-la-provincia-di-rimini-A33248 004 Per info e segnalazioni: +39 3339968310 -
Politica 13:44 | 06/09/2022 - Valmarecchia

La ricetta di Elena Vannoni e di Forza Italia per la provincia di Rimini

Dopo lo start avvenuto nella conferenza stampa di sabato, Elena Vannoni entra nel vivo della campagna elettorale che porterà al voto del prossimo 25 settembre. Lo fa presentandosi e cominciando a mettere volto, cuore e idee al servizio di una candidatura che è autentica espressione del territorio riminese. Attuale vice sindaco di Novafeltria, candidata per Forza Italia al collegio plurinominale 2 del Senato (province di Bologna, Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini e Ferrara), Elena Vannoni ha maturato esperienza da amministratrice pubblica dapprima in Consiglio Comunale. Cinque anni da capogruppo di minoranza, a seguito dei quali la coalizione di centrodestra è stata premiata, vedendo Elena entrare in giunta; attualmente al secondo mandato, che la vede detenere le deleghe a welfare, cultura, turismo, scuola, pari opportunità, politiche giovanili, occupandosi per Novafeltria di ogni altra progettazione di ambito sovracomunale. Sposata e mamma di un figlio preadolescente, Elena ha cominciato presto a rimboccarsi le maniche, essendo la primogenita di una famiglia con sei figli, per poi formarsi nel servizio in tanti anni di volontariato presso associazioni, abbinandolo al lavoro di gestione di una piccola impresa dopo gli studi giuridici.

Viviamo una campagna elettorale compressa in cui tutto, dai tempi ai proclami, sembra avvenire molto in fretta e in maniera sincopata", osserva Elena Vannoni. "Una schizofrenia a cui non intendo cedere, privilegiando la certezza del profilo istituzionale che intendo portare a Roma. E, soprattutto, le priorità che porrò sul tavolo se sarò chiamata a rappresentare il territorio a cui appartengo: territorio che, proprio come i Malatesta avevano per primi intuito, dobbiamo promuovere, valorizzare e portare sui tavoli nazionali come un ‘unicum', dal mare alle montagne.” Priorità che la candidata sintetizza così: “Sostegno alle infrastrutture necessarie allo sviluppo del territorio e, in particolare, alla produzione agricola, alle risorse artigianali e culturali dell’entroterra, a supporto della consolidata imprenditoria ricettiva della riviera, sul terreno comune di una vocazione all’accoglienza turistica che permea trasversalmente comunità e territori dell’intera Provincia di Rimini. Un approccio autenticamente di centrodestra nel voler ricercare sinergie tra istituzioni ma nel pieno rispetto del principio di sussidiarietà, e autenticamente di Forza Italia nella sua voglia di essere, ancora una volta, espressione e portavoce della piccola e media impresa.”

I temi forti di questa sua campagna come impegno per il nuovo Governo e il proprio mandato elettorale sono pertanto: “proprio la sussidiarietà nei servizi alla persona ed alla famiglia, con un ruolo predominante del caregiver e dell’associazionismo che tanto arricchisce chi dona e chi riceve; tema come detto, quello della sussidiarietà, autentico e proprio del centrodestra e di Forza Italia; sul fronte economico, essere espressione e portavoce della piccola e media impresa che è la spina dorsale del tessuto economico nazionale con tassazione equa e sostenibile, infrastrutture rispettose dell’ambiente ma che permettano ai nostri territori di essere concorrenziali e appetibili per lo sviluppo delle aziende locali, promuovendo così il lavoro come opportunità antitetica rispetto all’assistenzialismo senza futuro.”

Questi i paletti entro cui convogliare idee e riflessioni sui temi che la candidata porterà all’attenzione nelle settimane che separano dal voto: dalle infrastrutture al lavoro, dal caro energia all’integrazione, dal sostegno alla fragilità, ai disagi giovanili a cui le nostre comunità non sono estranee. Elena Vannoni ne parlerà in primis tra la gente: con incontri quotidiani su tutta la provincia partendo proprio da luoghi vissuti tutti i giorni dai cittadini, a partire dai banchetti nei mercati rionali sparsi sul territorio.