“Domenica c’è in gioco tanto, troppo, per restare a casa e non presentarsi alle urne. Non si sceglie solo il prossimo governo, ma ci si gioca il futuro, il domani del nostro Paese e dei nostri figli. Venite quindi tutti a votare. Tutti”. A 72 ore con l’appuntamento con le urne, il segretario provinciale Filippo Sacchetti lancia un appello ai residenti nel Riminese.
“Ogni cittadino deve avere chiaro in testa cosa c’è in ballo e a causa di chi. Chi ha messo a rischio le riforme e quell’occasione unica e irripetibile di ripartenza che è il Pnrr. Quelle del 25 settembre non sono infatti elezioni come tutte le altre, non si vota solo per eleggere parlamentari e senatori, ma per la democrazia, la libertà, i diritti, l’Europa, l’ambiente, la transizione ecologica. Come detto, il futuro dei nostri figli. Dobbiamo quindi difendere tutti insieme il loro domani e la loro esistenza da chi vuole fermare la ripresa e tornare indietro, da chi vuole spazzare via i diritti civili, uscire dall’Europa e in Europa siede con la destra estrema, bloccarla la transizione ecologica e ridiscutere la ripartenza garantita dal Piano Nazionale di Ripartenza e Resilienza. E’ una scelta di campo, di libertà proprio nei giorni in cui 78 anni fa questa terra la libertà se la riconquistava con il sacrificio e il sangue di chi è morto per lasciarci un Paese magari un po’ acciaccato ma per fortuna democratico”.
Quindi la chiosa: “Abbiamo per candidato a capolista del Collegio Proporzionale Romagna e Ferrara (oltre che nel Collegio Uninominale Provincia di Rimini) Andrea Gnassi, un riminese che per la prima volta rappresenta tutta la Romagna e ha dimostrato nei 10 anni da sindaco di pensare e concretizzare politiche di sistema a decisa trazione innovativa e di saper interpretare meglio di chiunque altro questa visione della politica come aggregatrice delle forze più innovative per cambiare le città e quindi il Paese. Andiamo quindi tutti a votare per il futuro delle nuove generazioni e scegliamo Andrea e il Partito Democratico, che ha un’idea di Italia progressista, innovativa ed europea. La croce su Jacopo Marrone e questo centro destra vuole dire invece votare contro Rimini, contro il nostro territorio che osteggia da anni e contro l’intero Paese”.