L’impossibilità di parlare in Consiglio Comunale, mi costringe a rivolgermi alla Corte dei Conti e all’ANTITRUST
Il Consiglio Comunale di giovedì presentava all’ordine del giorno l’esame della procedura di gara per la concessione del nuovo Mercato Centrale Coperto, a seguito della proposta di deliberazione del consigliere Rufo Spina.
Ho presentato due emendamenti aggiuntivi per :
a) Difformità sostanziale fra quanto esposto nel Disciplinare di Gara, in cui è indicato che il fabbricato ove opera il Mercato è di proprietà comunale, e la Determina del Comune di Rimini che riconosce, in conformità alla proposta di Renco, il diritto di superficie per 49 anni sul fabbricato alla stessa società;
b) Attribuzione a titolo gratuito del diritto di superficie alla società Renco di un bene appartenente al Demanio Comunale.
E’ di tutta evidenza che la procedura di gara attuata dal Comune di Rimini presenta aspetti di dubbia legittimità, in quanto:
- La difformità indicata al punto a) ha indotto in errore i potenziali concorrenti che ovviamente hanno fatto riferimento al Disciplinare di Gara che prevedeva la proprietà pubblica comunale del fabbricato destinato al nuovo Mercato Centrale Coperto;
- Il diritto di superficie, valutato dal Comune in € 5.908.073,99, viene concesso a titolo gratuito su di un bene appartenente al Demanio comunale, in assenza di ogni atto di sdemanializzazione.
Prima della discussione del punto suddetto, il capogruppo consiliare del PD ha chiesto il rinvio, approvato dalla maggioranza, per cui il sottoscritto ha chiesto la parola sull’ordine dei lavori. La parola non è stata concessa in quanto i consiglieri di maggioranza, uscendo dall’aula, hanno fatto venire meno il numero legale.
Considerata l’impossibilità, per volontà della maggioranza consiliare, di illustrare ed esaminare gli emendamenti proposti dal sottoscritto, intendo presentare un esposto denuncia alla Corte dei Conti e all’Autorità per la concorrenza e il mercato.
Aggiungo, ai suddetti motivi di dubbia legittimità, e ribadisco la mia contrarietà politica a questa operazione, in quanto ad una struttura come il Mercato Centrale Coperto di interesse pubblico e di rilevante interesse sociale, dovrebbe succedere un Centro commerciale con l’inevitabile scomparsa degli attuali operatori dell’agro alimentare.
Gioenzo Renzi
Capogruppo Consigliare di Fratelli d’Italia