Nella seduta consiliare di ieri, si è proceduto alla surroga del dimissionario consigliere Daniele Morelli (nella foto) con la consigliera del Comune di Rimini Serena Soldati, prima dei non eletti nella medesima lista.
Il Consiglio ha poi approvato all’unanimità (erano assenti tutti i consiglieri di opposizione) la variazione n. 7/2024 di assestamento generale al bilancio di previsione finanziario 2024/2026 e verifica degli equilibri finanziari.
Con questo provvedimento si mantiene il pareggio finanziario del bilancio di previsione 2024/2026 e si certifica il permanere degli equilibri di competenza (accertamenti e impegni), di cassa (incassi e pagamenti) e della gestione residui, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente in materia di “salvaguardia degli equilibri di bilancio”.
La manovra di assestamento si caratterizza per un allineamento della previsione di entrata dell’imposta provinciale di trascrizione (IPT) al gettito contabilizzato e per variazioni di spesa relative principalmente ai contributi erariali posti a carico della Provincia, al potenziamento dell’infrastruttura informatica e all’incremento delle spese per la difesa legale dell’Ente.
La principale criticità che aveva caratterizzato i bilanci 2022 e 2023 degli enti locali, ovvero l’aumento dei prezzi dell’energia elettrica e del gas naturale, è al momento sotto controllo grazie a previsioni calibrate sui prezzi di inizio anno delle materie prime, prezzi che attraversano una fase di sostanziale stabilità. Relativamente alle società partecipate dall’Ente è da segnalare il ritorno di I.E.G. ai risultati economici prepandemici. L’avanzo libero, determinato nel rendiconto di gestione dell’esercizio 2023, è stato già applicato al bilancio per il finanziamento di maggiori spese per circa un milione di euro. La disponibilità residua di circa 1,2 milioni di euro.