S’è chiusa con 1934 vaccini l’azione di sostegno a titolo gratuito che la Clinica Nuova Ricerca di Rimini ha svolto a supporto dell’Ausl Romagna nella campagna di somministrazione delle dosi ‘booster’.
Nei trenta giorni lavorativi si sono alternati i medici specialisti della clinica ed altri a supporto, tutti volontariamente, oltre al personale amministrativo e allo staff infermieristico che s’è reso disponibile a doppi turni. Complessivamente, una quarantina di persone al lavoro nei locali dedicati alla vaccinazione.
“Siamo orgogliosi di aver dato il nostro contributo – dice Giorgio Celli, Direttore Generale della Clinica Nuova Ricerca – alla riuscita di una campagna vaccinale efficace e decisiva per contenere il contagio. La risposta dei medici della clinica, tutti volontari e ai quali altri se ne sono aggiunti per l’occasione, è un segnale importante che qualifica ulteriormente il senso di responsabilità del sistema sanitario e mostra quanto sia radicata la Nuova Ricerca sul territorio. Ringrazio tutta la struttura perché s’è sottoposta ad ulteriori sacrifici senza mai penalizzare la quotidianità del lavoro, svolto con la scrupolosa attenzione alle regole di prevenzione”.
“La Clinica ha sopportato uno sforzo organizzativo ed economico rilevante – conclude Celli – al quale ci siamo sottoposti perché volevamo rispondere adeguatamente alla necessità. Ovviamente speriamo non ci sia più una emergenza del genere, nel caso saremmo nuovamente pronti, ma è stato utile e significativo mostrare che la collaborazione positiva fra il sistema pubblico e quello privato non è un teorico auspicio, bensì qui sul territorio una possibilità reale e utile alla comunità”.