Lunedì 12 marzo al Cinema Settebello si terrà un evento dedicato a tutti gli amanti della danza e non solo, con la proiezione di DANCER, un film sulla vita del ballerino "ribelle" Sergei Polunin, diretto dal
regista candidato all’Oscar Steven Cantor stato nominato come miglior documentario ai British Independent Film Awards 2016 introdotto da una performance del Collettivo MUOVERE diretto da Barbara Martinini.
Uno degli aspetti più affascinanti della settima arte è quello di essere in grado di contenere tutte le altre. Lunedì 12 marzo, a partire dalle 20.30 con un aperitivo/Buffet, proprio al Settebello, avrà luogo un evento speciale che fonde la magia della danza con il cinema: in occasione della proiezione del film Dancer, si terrà una performance del collettivo Muovere, una sorta di classe aperta del gruppo di amatori seguiti da Barbara Martinini.
Intervistare la Martinini è una bella esperienza, ci si trova a dialogare con una professionista, una donna ironica e una vecchia amica! Barbara è una danzatrice professionista e coreografa, ho studiato alla Folkwang Hochschule di Essen sotto la direzione di Pina Bauch. Negli anni ’90 gira il mondo con la compagnia di Susanne Linke. Dopo aver ottenuto il premio Danza&Danza 2000 alla Biennale di Venezia, si riavvicina all’Italia: “Negli anni 2000 sono tornata a Rimini per sviluppare il mio lavoro e da lì sono nati i corsi con i miei allievi ed amatori. Durante questa fase ho approfondito maggiormente gli aspetti sociali, educativi e di condivisione della danza e anche tutto il lavoro di coreografia che già facevo in Germania”.
La collaborazione con il Settebello è cominciata nel 2016 quando, sempre con il collettivo Muovere, Barbara portò in scena la performance “Desideri” e, in generale, dice: “io lavoro molto con la videoproiezione perché l’impatto visivo amplifica il messaggio”. Anche vedere film sulla danza e sui danzatori, sull’arte e sugli artisti, secondo Barbara, costituisce una esperienza di valore estetico molto alto ed inoltre garantisce una maggiore diffusione di contenuti importanti sia umanamente che artisticamente".
Questa volta c’è di più: “Dal momento che vedremo un film su uno dei più grandi danzatori contemporanei, abbiamo deciso di rendergli omaggio per dimostrare che la danza non è solo frutto di disciplina, sacrificio e genio ma è anche dotata di un forte potere di aggregazione e incontro tra persone attraverso il corpo, un mezzo molto democratico perché in questo linguaggio non esiste la scala sociale”. Dopo la open class, il gruppo porterà in scena un teaser del del progetto Pas de deux che verrà presentato con la compagnia ‘Il Tempo Favorevole’ il 28 maggio prossimo sempre al Settebello.
In scena, lunedì sera, con Barbara Martinini gli allievi del Collettivo MUOVERE®: Silvia Antonini, Antonella di Cecca, Claudia Coccia, Gianni Donati, Roberto Matteini, Barbara Perazzini, Elena Tenti, Patrizia Totaro.
In video proiezione un’opera di Giovanni Lombardini, il cui contributo rende ancora più ricca e multidisciplinare l’esperienza performativa.
Roberta Sapio