Con la cerimonia di apertura in programma al Parco del Sole di Misano Adriatico domani alle 21:30, arriverà il taglio del nastro del 20° Festival della Pallamano, l’evento giovanile più atteso della stagione. Con 95 squadre – 31 in più dello scorso anno – e 54 società rappresentate, l’appuntamento di quest’anno si prepara ad accogliere e riunire in Romagna, tra Misano, Riccione e Rimini, oltre 1.400 tra atlete, atleti, tecnici, arbitri e addetti ai lavori; nove i campi allestiti nelle tre città della riviera romagnola, uno in più rispetto alla passata edizione.
“Ci apprestiamo a vivere un’edizione di fondamentale importanza del nostro Festival – dichiara il Presidente della FIGH, Pasquale Loria – quella che segna in maniera definitiva l’uscita dalla fase pandemica. Dopo due annualità decisamente complicate, di concerto con la Regione Emilia-Romagna e le Istituzioni locali possiamo ben dire di avere ormai superato una fase molto complessa, anche se non sono mancate le difficoltà in considerazione di quanto avvenuto non più tardi di un mese fa in Romagna. L’aver confermato l’evento nonostante le criticità legate al post-alluvione rappresenta, per la nostra Federazione, un tangibile segnale di vicinanza nei confronti di una terra resiliente e laboriose come poche”.
I dettagli della manifestazione sono stati illustrati questa mattina, nel corso della conferenza stampa tenutasi nella sala consiliare del Comune di Misano Adriatico.
“Il Festival della Pallamano è diventato per noi una tradizione, uno degli appuntamenti più importanti dell’estate sportiva misanese – ha commentato il Sindaco di Misano, Fabrizio Piccioni –. La qualità dell’accoglienza che sappiamo offrire è uno degli aspetti che i partecipanti ci riconoscono e apprezzano, così come la nostra dimensione di città a misura d’uomo. È un Festival che è cresciuto negli anni, fino a raggiungere i numeri attuali che hanno ricadute non solo per Misano ma per tutta la riviera, rendendolo un evento di sistema. In questi ultimi anni, come amministrazione comunale, abbiamo investito molto sull’aspetto sportivo, che si è dimostrato un volano importante per il nostro turismo, ed in particolare sulle nostre infrastrutture. Sono in corso lavori per la sistemazione delle strutture esistenti e per la realizzazione del nuovo Palazzetto dello Sport che andrà ad ampliare l’offerta di spazi per le manifestazioni sportive”.
“Novantacinque squadre, 54 società sportive e 13 Regioni rappresentate: sono i numeri a confermare l’importanza di questo evento – ha detto l’assessore allo sport del Comune di Misano Filippo Valentini -. Il Festival riparte a gonfie vele dopo gli anni caratterizzati dalla pandemia, coniugando sport e divertimento. È un evento nel quale il territorio, non solo Misano, crede molto e che vogliamo supportare per continuare a farlo crescere”.
Alla conferenza stampa sono intervenuti anche il Delegato del CONI Provinciale di Rimini Rodolfo Zavatta, che ha ricordato il passato glorioso riminese nella pallamano, con l’auspicio di poterlo rilanciare, e il vicesegretario della Federazione Italiana Giuoco Handball Daniele Sonego, che ha sottolineato la crescita dell’evento non solo nei numeri, ma anche in termini di investimenti federali e di municipalità coinvolte.
Oltre a Misano, che ospita ben 4 dei 9 campi allestiti per l’evento, tre sono a Rimini (tra cui l’RDS Stadium, già sede delle Finals di Coppa Italia, e lo storico Pala Flaminio) e due a Riccione. Proprio al Play Hall di Riccione si terrà l’apice sportivo dell’evento, le finali per il tricolore U15. Riccione sarà anche teatro del campionato italiano di beach handball, dove, allo stesso modo, verrà assegnato lo Scudetto al maschile e al femminile.
Attesa quasi terminata, dunque. Nel frattempo, per entrare nel clima del Festival è già possibile consultare il sito dedicato federhandball.it/festival-della-pallamano e seguire i canali Instagram, TikTok, YouTube e Facebook della Federhandball.