Nella sala biblioteca dell’istituto Valturio lunedì mattina (6 febbraio) si è alzato il sipario sul nuovo progetto Rbr high five school, ideato da Rinascita Basket Rimini con il supporto di Rivierabanca e in sinergia con quattro istituti superiori di secondo grado. Il basket tornerà così ad entrare nelle scuole e lo farà andando a ricostituire quelli che erano gli storici giochi studenteschi di Rimini dedicati alla pallacanestro. Ma oltre al torneo tra le scuole, l’iniziativa prevede anche una parte dedicata agli studenti per momenti di formazione sui temi di marketing e comunicazione nello sport. All’Rbr high five school saranno ai nastri di partenza le squadre degli istituti Liceo Scientifico Einstein di Rimini, Serpieri di Viserba, ITC Valturio e Volta Fellini di Riccione. “Le selezioni, sia maschili sia femminili, affronteranno i match di semifinale nelle palestre delle proprie scuole a partire da marzo – spiega il responsabile comunicazione e marketing di Rbr Simone Campanati -. A maggio sarà poi il palcoscenico del Flaminio a ospitare le finali. In parallelo verranno selezionati dei ragazzi per la formazione extra parquet: Rinascita Basket Rimini farà 4 ore di lezione per ogni istituto intervenendo sul marketing e la comunicazione negli eventi sportivi. L’obiettivo sarà poi quello di far organizzare proprio agli studenti le finali del Flaminio. Inoltre per i ragazzi interessati sarà possibile svolgere un tirocinio in occasione del torneo giovanile memorial Papini. Infine saranno destinate due borse di studio per l’Rbr Sporteam Academy di maggio”.
Durante la conferenza di presentazione sono state presentate le speciali divise per le scuole realizzate da Interno 2, in collaborazione con lo sponsor tecnico di Rbr Erreà.
Alla conferenza presente Moreno Maresi, assessore allo Sport del Comune di Rimini: “Questo progetto è in linea con gli obiettivi dell’amministrazione comunale, lo sport costituisce un valore, crea cultura, aver unito scuola e sport con un occhio rivolto all’ingresso nel mondo del lavoro è un momento interessante per dare ai ragazzi un’opportunità di crescita”.
Tommaso Rinaldi, club manager di Rinascita Basket Rimini: “Scuola e sport devono andare di pari passo, questo progetto che stiamo sviluppando regalerà un senso di appartenenza per la propria squadra e per la pallacanestro. Ringraziamo Rivierabanca che porterà avanti assieme a noi questa avventura. Posso svelare che ci saranno le finali al Flaminio, nascerà un evento divertente”.
Matteo Panzeri, team manager Rbr: “Quando giocavo io c’era un fresco lana vintage, ho avuto la fortuna di giocare gli studenteschi e si provava un grande legame con la propria scuola. Il consiglio è di giocare spensierati, divertirsi, invitiamo tutte le scuole a vedere le finali. Sono commosso nel ricordare quei tempi, in bocca al lupo a tutti”.
Massimiliano Intorcia, responsabile di Insegnare Basket Rimini: “Potranno giocare tutti i ragazzi, le squadre si potranno allenare, ci siamo impegnati per creare il torneo sia a livello maschile sia femminile. Inoltre anche i tirocini durante il memorial Papini saranno occasione per capire sul campo il lavoro che c’è dietro a un evento sportivo con numeri importanti”.
Andrea De Crescentini, responsabile area comunicazione Rivierabanca: “Rivierabanca ha una visione non solo di dare dei soldi, ma credere in un progetto per far crescere il territorio. Rivierabanca segue il territorio per aspetti sociali, dalla cultura ai giovani, con Rbr non si tratta di essere solo un main sponsor, ma c’è una visione di essere legati nel far partire i progetti con e per il territorio”.
Alla conferenza era presente anche Mirco Acquarelli, responsabile di Riviera Basket Wheelchair, che dedicherà momenti di sviluppo e promozione di tutto il movimento del basket in carrozzina.