Storie, interviste, statistiche, sul mondo della palla a spicchi. È entrato in campo per la prima volta nel gennaio 1984, da un’idea di Alberto Crescentini.
Da allora non ha più smesso di solcare i parquet di Rimini e provincia, accompagnano le gesta dello storico codice Fip 000122, identificativo del Basket Rimini, e delle minors della palla a spicchi provinciale.
A 39 anni, Tap in è in forma più che mai e si appresta giovedì 5 ottobre a scendere ancora una volta in campo per “tenere vivo l’interesse per la palla a spicchi nel nostro territorio, dalla realtà di vertice al variegato e panorama delle minors. E informa gli spettatori che seduti in tribuna aspettano la palla a due, in particolare al Flaminio seguendo le gesta di RivieraBanca Basket Rimini” assicura Alberto Crescentini, che di Tap in è “babbo” e capo redattore.
A quasi 40 anni di età, Tap-in nel corso del tempo ha cambiato qualche volta nome (Uno Tre Uno, Crabs News), ma non la sostanza, soprattutto la sua finalità, che è quella di informare e intrattenere amanti della pallacanestro e dello sport.
Giovedì 5 ottobre uscirà il n. 1 della stagione 2023-24, come sempre ricco di immagini, statistiche, interviste e informazioni. Non mancheranno le rubriche: dai libri sul basket ai riminesi della palla a spicchi in giro per l’Italia fino a raccontare le gesta dei personaggi che hanno fatto – e fanno – la storia della pallacanestro riminese, magari dietro le quinte.
Tap in è in distribuzione gratuita a Rimini e provincia (edicole, palestre, bar, attività commerciali, ecc) e al palasport Flaminio in occasione delle gare casalinghe di Rinascita Basket Rimini.