Progresso Vs Rimini 0 a 0
PROGRESSO: 1 Celeste, 2 Mele, 3 Ferraresi, 4 Cocchi, 5 Fiore, 6 Gulinatti, 7 Cantelli (24′ st 19 Badiali), 8 Bagatti, 9 D’Amuri (42′ st 14 L. Esposito), 10 Marchetti, 11 Grazia. A disp.: 12 Tartaruga, 13 Rossi, 15 Mantovani, 16 E. Esposito, 17 Cavallini, 18 Sansò, 20 Matta. All. Chezzi.
RIMINI: 1 Marietta, 2 Deratti (29′ st 18 Lo Duca), 3 Haveri, 4 Tanasa, 5 Carboni, 7 Tonelli (12′ st 21 Tomasini), 9 Mencagli, 10 Gabbianelli, 11 Piscitella (18′ st 17 Ferrara), 26 Greselin (34′ st 23 Callegaro), 31 Pietrangeli. A disp.: 22 Piretro, 6 Panelli, 8 Pari, 15 Contessa, 24 Pecci. All. Gaburro.
ARBITRO: Silvestri di Roma 1.
ASSISTENTI: Callovi e Cerrato, entrambi di San Donà di P.
AMMONITI: Gabbianelli, Fiore, Bagatti, Cocchi.
ANGOLI: 2-5. Al 47′
NOTE: Allontanato il viceallenatore del Rimini, D’Alterio per proteste.
Il Rimini oggi nel turno infrasettimanale non ha fatto un gran Progresso, in funzione anche della vittoria del Ravenna (3 a 1 sulla Correggese). Il viaggio fino a Castelmaggiore, ha fruttato infatti solo un punticino, contro una formazione da solo 18 fiches in graduatoria, un penultimo posto in solitaria (post-sconfitto domenica sul campo del Fanfulla per 2 a 1). Allo stadio “Clara Weisz”, i biancorossi di Gaburro sono ovviamente saliti con la voglia di continuare la marcia in solitaria in testa alla classifica, dopo il roboante 4 a 1 interno contro il Forlì. Giocando ogni tre giorni, match così importanti e ravvicinati, non è facile a livello di equilibri mantenersi sempre al top. Il tecnico alla vigilia ha chiesto ai suoi giocatori di capire bene cosa fare in questo appuntamento, quindi con attenzione “portarla a casa.” Ma il campo ha detto spartizione della posta alla fine dei 95’ di gioco.
La contesa nel primo tempo.
Tomassini in campo, fuori Andreis, per il resto stesso undici iniziale di sabato. Dopo 4′ punizione dal limite per gli ospiti: Gabbianelli mette in mezzo, la retroguardia di casa spazza l'area. Al 6′ Pietrangeli controllo difettoso, arriva D’Amuri, che spara in cielo. All’8′ punizione di dal Gabbianelli, pallone "telefonata" per Celeste. Dopo 9': angolo di Marchetti, Cocchi va di testa, deviazione a fondo campo. Al 24′ punizione Rimini: Gabbianelli alla disperata ricerca di Carboni: fuorigioco. Mezz'ora: Gabbianelli lavora a destra e centra, Mencagli di "capoccia", Celeste devia in angolo. Gabbianelli da corner imbecca Greselin, nulla di buono. Al 39′ Cantelli in verticale Marchetti, viene prontamente fermato da Marietta in uscita. A un minuto dalla fine del parziale: Gulinatti filtrante per D’Amuri, che si butta a terra in piena area: per l’arbitro è tutto regolare. Un brutto primo tempo finisce così sul più ovvio dei risultati: 0 a 0.
Nella ripresa.
47:′ Piscitella da sinistra, Celeste esce a fa sua la sfera. Al 10′ Tonelli uno-due con Mencagli, assist per un collega che però si fa neutralizzare in angolo. Al 12′ Gaburro manda in guerra Tomassini, al posto di Tonelli. Al 14′ punizione di Gabbianelli sopra la traversa. Al Ferraresi prova, il finale è lontano da Marietta. Al 18′ cambio Rimini: Ferrara per Piscitella. Al 19′ Greselin missile lontanissima dal bersaglio. Brutta partita anche nel secondo tempo che si accende al 21’. Questa volta è il Rimini a lamentare il rigore per una trattenuta in area su Tomassini. Il signor Silvestri di Roma, come nel primo tempo per l’episodio accaduto sul fronte opposto dice che si può proseguire. Al 22′ cross basso di Haveri, deviazione di Ferrara, di poco a lato. Cinque minuti dopo (27′) pallone lungo di Ferrara, Deratti centra per Tomassini, il Progresso con Celeste di rifugia in angolo. Callegaro appena subentrato al 35’ serve Tanasa. Colpo di testa e traiettoria a lato…
Minuti finali. 40′: Gabbianelli trova Ferrara, “contagiri” sul secondo palo, Mencagli calcia in porta, Celeste respinge. Però la palla sembra aver già superato la linea fatidica. L’assistente ben piazzato dice che non è goal. Al 44′ Rimini: Gabbianelli oltre la traversa. Al 45′ cross di Ferrara, il duo Tomassini-Mencagli in doppia acrobazia, pallone fuori. 46′ angolo di Gabbianelli che raggiunge Carboni, colpo di testa parato.
Dopo questo mezzo passofalso, che dimostra come il Rimini faccia fatica, ma tanta fatica con le cosiddette piccole in trasferta, si accorcia il distacco tra Rimini (58) e il Ravenna (55). Domenica il team del presidente Rota incontrerà al Romeo Neri la Sammaurese. Una brutta gatta da pelare ancora. Ma nel frattempo 3 punti di vantaggio su chi insegue lasciano ben sperare. Anche se da questo pomeriggio è davvero vietato sbagliare!
Elp