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Il Rimini smaltito il Natale e il periodo di festa riparte domani alle 16,15 da Arezzo. Dopo 12 risultati utili consecutivi, due brutte sconfitte prima della sosta contro Entella e Gubbio, si ritorna sul campo a fare davvero sul serio. Ad iniziare da questi 90’ in Toscana, che potranno essere un barometro per vedere che tempo fa in casa biancorossa, contro una pari classifica (23 punti). Romagnoli che partono senza Capanni, Tofanari, Marchesi, Rosini e Accursi tutti infortunati, mentre Semeraro salterà per squalifica. Ricordiamo che all’andata l’Arezzo sbancò il “Neri” per 2 a 1.
Mister Troise chiede ai suoi ragazzi un cambio di marcia nelle partite esterne, dato che parte una nuova stagione e i punti raccolti fuori casa del Rimini all’andata sono stati la miseria di sei.
“Parlo di strategie intese anche come espressione di gioco - spiega l’allenatore rivierasco - Questo al di là dell’avversario. Dovranno essere diversi i nostri principi in fase di possesso e di non possesso: un atteggiamento più forte sul recupero palla. Questa quadra deve avere chiaro il concetto di quello che è un piano gara, ma soprattutto mostrare le proprie intenzioni. I fatti su cui si deve concentrare nel momento in cui ha palla l’avversario, piuttosto che noi. I momenti topici. Non parlo mai di codifiche precise, però avere dei principi di base nelle due fasi secondo me è importante, abbiamo lavorato soprattutto su quello. Su quello dobbiamo migliorare. Ad Arezzo saranno i dettagli a fare la differenza”.
