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Quarti di finale di Coppa Italia. Domani sera alle ore 18,00, il Rimini sale in casa della detentrice del trofeo, il Vicenza di Renzo Rosso, per cercare di proseguire nella corsa in questa competizione. Ci credono i giocatori biancorossi, che sono davvero a mille, specialmente dopo l’ultima vittoria ottenuta sulla Carrarese, domenica scorsa al Romeo Neri. Ai quarti il Rimini ci arriva dopo aver superato Gubbio, Perugia e nel derby il Cesena per 2 a 0. Il Vicenza che era sceso dalla Coppa con le squadre di A e B, ha invece messo sotto la Pro Patria e la Triestina. Per questa gara mister Troise dovrebbe schierare la miglior formazione, molti giocatori nel turno di campionato hanno beneficiato di una specie di turnover.
Giusto sentire anche il pensiero del timoniere napoletano, in vista di questo delicato scontro, dove vige la regola della partita secca. O dentro o fuori in 90’.
“Posso dire - attacca Troise - che sarà una bella sfida, intrigante. La posta in palio è importante, contro una squadra forte, che ha vinto il trofeo lo scorso anno e lo detiene. Come abbiamo fatto contro Perugia e Cesena, cercheremo di fare del nostro meglio. Necessario sfruttare la durata di 90 minuti ed eventualmente gli extra-time per vincere. Al di là che il Vicenza non sia nostro girone, credo sia abbastanza chiaro in termini di struttura di gioco, nella mentalità che dà un allenatore, che i veneti sono anni che fanno bene in questa categoria, con ottimi risultati. Ci troveremo di fronte undici giocatori aggressivi, che giocano in casa. Un team caparbio, come sono tutte le formazioni allenate da mister Diana. Un gruppo che ti viene ad aggredire; i maggiori pericoli arriveranno dagli esterni. Considerando che il Vicenza ha giocato venerdì, hanno avuto 48 ore per recuperare in più del Rimini. Quindi partiranno aggredendo maggiormente la partita. Cercheranno sin da subito di conquistare la posta in palio, quindi di arrivare fino in fondo alla meta. Dovremo essere bravi a portare in campo la nostra mentalità. Per affrontare questa prima parte di gara dura, dovremo essere bravi, concentrati e attenti. Con addosso tutta quella fame che contraddistingue in questo momento la mia squadra”.
