PRATO: 1 Pagnini, 3 Sciannamè, 5 Bajic, 11 Maione (37′ st 10 Tomaselli), 13 Romiti, 14 Angeli, 20 Aleksic (20′ st 99 Gessi), 23 Nicoli (32′ st 8 Palermo), 24 Soldani, 44 Ba (45′ st 15 Cestaro), 98 Muteba (15′ st 26 Noferi). A disp.: 37 Romboli, 4 Sottili, 16 Boganini, 28 Tavanti. All. Favarin.
RIMINI: 1 Marietta, 3 Haveri, 4 Tanasa, 5 Carboni, 6 Panelli, 10 Gabbianelli, 11 Piscitella (36′ st 17 Ferrara), 18 Lo Duca (18′ st 2 Deratti), 26 Greselin (45′ st 8 Pari), 30 Andreis (26′ st 24 Pecci), 32 Germinale (18′ st 9 Mencagli). A disp.: 22 Piretro, 16 Isaia, 28 Cuccato, 31 Pietrangeli. All. Gaburro.
ARBITRO: Gangi di Enna.
ASSISTENTI: Cucinotta di Brescia e Gambino di Nocera Inferiore.
RETE: 47′ st Ferrara.
AMMONITI: Gabbianelli, Panelli, Andreis, Ba, Ferrara, Pecci, Gessi.
NOTE. Corner: 0-3.
Mantenere le distanze dalle dirette inseguitrici. Ottenere un risultato come domenica scorsa contro il Lentigione (e alla fine sarà così). Quindi battere il modesto Prato a domicilio oggi pomeriggio (inizio ore 14.30). Questi i tre capisaldi su cui Marco Gaburro avrà lavorato in settimana, cercando di aumentare attenzione e rafforzando ancora, semmai ce ne fosse bisogno, la personalità nella testa del suo Rimini. Perché i laniferi che affrontano i biancorossi alla prima di ritorno sul rinnovato manto erboso dello stadio “Lungobisenzio”, sono una formazione di seconda fascia con soli 23 punti all’attivo. Contro i 45 della prima della classe. Ed è stato proprio contro questi team, che il Rimini ha lasciato malamente punti strada facendo. Solo per citare alcuni esempi: Bagnolese, Mezzolara e dulcis in fundo la beffarda sconfitta contro il Ghiviborgo. Quindi allerta massimo su un campo apparentemente facile, ma nello stesso tempo ostico per tanti, ma tanti motivi.
Si parte con Lo Duca al rientro dalla squalifica. Out per infortunio Tonelli e Kamara, resta a casa influenzato Tomassini.
Dopo 17′ Gabbianelli dalla trequarti verso Germinale in area, il tiro sorvola la traversa. Al 19′ Gabbianelli finisce a terra in area, viene considerata simulazione. Per il trequartista c'e pure il cartellino giallo. 20′: duetto Andreis - Gabbianelli, conclusione del numero dieci che Pagnini si lascia sfuggire, per poi recuperare prima che la sfera oltrepassi la fatidica linea. Alla mezzora circa accade di tutto. 31′: rigore negato agli ospiti: Haveri serve Germinale, che finisce a terra. Per il direttore di gara si può proseguire. Al 32′ la conclusione di Tanasa deviata in angolo da un avversario in extremis. Germinale al 39' ha la botta vincente sui piedi, ma un difensore spezza il sogno. Panelli diffidato viene ammonito a 2' dal termine del parziale e salterà la partita di mercoledì al Neri contro la Bagnolese. Nel recupero al 46′ traversone di Haveri, il portiere mette in angolo. Si va al riposo sullo 0-0.
Nel secondo tempo dopo 12′ Piscitella vola asinistra, pallone in mezzo per un anticipato Germinale. Marco Gaburro al 18’ e al 26’ mischia le carte: via Lo Duca e Germinale, dentro Deratti e Mencagli, quindi il giocane Pecci, in partita come subentri di Andreis. Il Rimini vuole il goal e la vittoria. 30’: Piscitella si libera alla perfezione sulla corsia di sinistra, cross per il colpo di testa di Mencagli, Pagnini blocca. 35′: Piscitella a centro area, Greselin incorna, l’estremo di casa “spranga” la porta. Un minuto dopo: fuori Piscitella per Ferrara. Al 45′ dentro anche Pari per Greselin. E quando i due punti sembravano lasciati lungo il fiume Bisanzio…ecco la luce. 92’. Magia di un grandioso Gabbianelli che elargisce in profondità un pallone di platino a Ferrara. L’attaccante sente profumo di vittoria quando si presenta solo davanti a Pagnini e fa 0 a 1. Il Prato reagisce e potrebbe pareggiare al 95’. Tiro da fuori di Palermo, il portiere biancorosso alza in fiducia sopra la traversa. Quindi il triplice fischio del signor Ganci di Enna arriva al momento opportuno.
Il Rimini anche a Prato fa il suo dovere, sudando questa volta le proverbiali sette camice, ma il crederci sino in fondo paga. Ora dietro c’è un motivato Ravenna (oltre al Lentigione) da tenere entrambi a debita distanza, per evitare complicazioni. Mercoledì…tutti al Neri per continuare contro la Bagnolese la marcia vincente!
ElP