In questi giorni abbiamo inviato una richiesta ufficiale all'assessore MARESI affinchè sia fatta conoscere la presenza di un CAMPIONE D'EUROPA, nel karate a Rimini. Direi un evento unico nello sport riminese e un onore per la città di Rimini. Un ragazzo riminese che al momento si allena a riccione ma che da ottobre porterà le sue doti sportive in una palestra riminese.
La nota sul giovane campione:
"Cunti Manuel riminese classe 1986 ha iniziato a praticare il karate all'età di 5 anni nella palestra riminese Polisportiva-Celle.
Passione per le arti marziali che fin da piccolo lo ha portato a gareggiare nelle diverse città italiane, conquistando diversi podi.
Atleta agonista della nazionale italiana master FIJLKAM ( Federazione Italiana Judo Lotta Karate e Arti Marziali ) unica federazione del settore riconosciuta dal CONI e dalla WKF in Italia ( Word Karate Federation ) ovvero il Karate olimpico.
Le ultime competizioni federali che lo ha visto partecipe sono state:
Il 5 Novembre 2022 a Venezia al campionato italiano karate master, aggiudicandosi la medaglia di bronzo nella competizione combattimento;
Il 18 Marzo 2023 a Ostia presso il centro olimpico Pala Fijlkam, al campionato italiano delle rappresentative regionali, nonostante unico atleta Master in Rappresentanza dell’ Emilia Romagna ha ottenuto nuovamente un prestigioso bronzo.
Il 2 Luglio 2023 in Finlandia nella città di Tampere si sono svolti gli europei master games al quale hanno partecipato i migliori atleti di karate provenienti da diverse nazioni. L’atleta riminese trentasettenne specialista del Kumite (combattimento) appartenente al Centro Karate Riccione, (società che a partire da ottobre 2023 aprirà una sede anche nel Comune di Rimini) dopo un lunga preparazione atletica e tecnica, in rappresentanza con la nazionale italiana master, nella competizione combattimento libero, ha conquistato il più alto gradino del podio aggiudicandosi la medaglia d’oro e acquisendo così il titolo di campione d’Europa.
Credo sia un onore avere un campione d'Europa che debba essere degnamente celebrato da palazzo Garampi con il giusto e corretto tributo. Più che il titolo sportivo che indubbiamente è importante è fondamentale evidenziare il fatto che un giovane con costanza e passione non rinuncia allo sport per altri passatempi (chiuso in casa) alimentando la voglia di sport e di socialità.
Per quanto sopra chiedo un suo intervento tenendomi aggiornato."
Distinti saluti.
Cons. Stefano Murano Brunori
Cons. Gloria Lisi
Sport
20:11 - Dall'Italia