Il cammino delle riccionesi finora è stato da matricola terribile e parla di un settimo posto in classifica generale, combinazione del settimo posto centrato nella prova d’esordio a Montichiari (con un ottimo 148.700) e del nono della gara di Ancona. L’obiettivo salvezza è quasi raggiunto, ma occorrerà far bene anche a Ravenna.
“Mi aspetto di replicare a livello personale la gara di Ancona, in cui è andato tutto nel migliore dei modi – attacca la capitana, Adriana Poesio -. Anche in questo caso l’obiettivo mio e della squadra è dare il massimo. Io per questa terza prova ho aggiunto un salto artistico in più alla trave, per il resto confermerò quanto proposto nelle Marche”.
“Nella seconda prova ho migliorato il mio punteggio rispetto alla prova di Montichiari – dice Rebecca Aiello -, quindi posso dire di essere rimasta molto soddisfatta. A Ravenna porterò degli elementi nuovi a trave, volteggio e corpo libero. Vorrei migliorare soprattutto alla trave, dove posso fare meglio. Secondo me in questa terza gara, facendo qualche errore in meno, abbiamo le potenzialità per migliorare di 4-5 punti il nostro punteggio complessivo di squadra rispetto a quello di Ancona”.
“Anche secondo me possiamo fare 4-5 punti in più” le fa eco Adriana.
In un certo senso sarà la gara di casa, vista la poca distanza tra Ravenna e Riccione. “Potrebbe essere meno stressante rispetto a un viaggio più lungo, ma anche Ancona non era poi così lontana. In ogni caso noi partiremo il giorno prima. E se devo essere sincera per noi è bello fare anche le gare fuori regione”.
Un po’ di tensione per il raggiungimento dell’obiettivo salvezza nella massima serie c’è, è normale per una squadra neopromossa e che è stata protagonista di una scalata vertiginosa negli ultimi anni, ma proprio per questo è sempre viva la componente sogno. “Un po’ di timore c’è perché la salvezza non è ancora in tasca – continua la capitana della Ginnastica Riccione Academy -. Ma se andiamo a Ravenna convinte sono sicura che ce la faremo, anche perché in questo periodo siamo tutte in forma, sia fisicamente che mentalmente, molto più rispetto alle prime due gare”.
“Il primo obiettivo è salvarci, il secondo è centrare la Final Six di Firenze – aggiunge Rebecca -. Siamo una squadra neopromossa e dobbiamo considerare il fatto che ci sia la possibilità di retrocedere. Il nostro pensiero è però proiettato verso la salvezza: diciamo 80% contro 20%”.
A Ravenna non ci sarà Aurora Pilolla, che dovrà sottoporsi ad un intervento programmato da tempo. Mentre la straniera della Ginnastica Riccione Academy, Zoia Szekely, affronterà questa terza prova di A1 da migliore ginnasta ungherese All Around e campionessa ungherese alle parallele (titolo ottenuto confermando il 14.600 della gara di Ancona), medaglie d’oro appena conquistate in patria.
“Finora è stato un campionato sorprendente – commenta il presidente della Ginnastica Riccione Academy, Francesco Poesio -. In questo momento siamo settimi in classifica generale, saremmo quindi salvi. Chiaramente essendoci la regola che valgono i due migliori punteggi su tre nell’ultima gara può succedere ancora di tutto. Sono comunque molto soddisfatto delle ragazze e del team: la nostra è una squadra neopromossa ed è l’unica in A1 ad avere il 50% di ginnaste nuove, oltre ad un direttore tecnico nuovo. Tutte le altre formazioni hanno tecnici che guidano il club da un minimo di due a oltre 20 anni ed un gruppo di ginnaste che si allenano da tempo insieme. Quindi siamo non solo una delle squadre più giovani del campionato, ma anche una delle più giovani nello stare insieme. La squadra si sta amalgamando, ha delle potenzialità importanti, che nelle prime due gare non sono emerse appieno, un po’ per l’emozione per il debutto un po’ perché sono stati commessi alcuni errori, dovuti anche alla giovane età delle atlete. Mi auguro che nella terza gara le ragazze possano esprimere dal punto di vista fisico e tecnico il massimo, perché in palestra abbiamo visto una crescita importante. Spero che le nostre ginnaste possano stupire me e tutti quanti. L’obiettivo della società è dall’inizio della stagione centrare la salvezza, per poi porre le basi per un bellissimo campionato l’anno prossimo. Se poi dovesse arrivare qualcosa di più andremo tutti a festeggiare come se avessimo vinto un campionato”.