Si conclude l'attività agonistica del primo semestre per la Sezione Judo della Polisportiva con due competizioni fra le più impegnative del panorama nazionale e internazionale.
Sofia Longo è stata impegnata nell'ultima Coppa Europa della stagione con l'obiettivo di staccare il pass per i Campionati Europei under 18 di fine giugno. La giovane riccionese si è presentata in Portogallo quale testa di serie n. 5 con l'ambizione di un podio ritenuto alla sua portata. Il primo incontro l'ha vista contrapposta alla testa di serie n. 3, la belga Peeters Fenne. Nonostante la buonissima prestazione della riccionese, che in almeno due occasioni ha sfiorato il punto di vantaggio senza mai correre rischi, la belga è riuscita a sfruttare un attimo di indecisione e marcare "ippon" (il KO del judo) per una tecnica di strangolamento. Sofia Longo ha, successivamente, avuto accesso agli incontri di recupero. Per una serie di sfortunati eventi la riccionese, proprio ai recuperi, ha affrontato la spagnola Martin Carriches Aiora, la quale nonostante fosse la prima nella rancking mondiale aveva perso ai quarti contro la rappresentante francese. Sofia ha provato a tenere testa alla spagnola, senza però riuscire a contrastarla. In terra portoghese è sfumata così la sua occasione di partecipare ai campionati continentali.Sofia Longo: sfuma in Portogallo l'occasione dei campionati continentali di judo- comunicato stampa
"Ci ho messo l'anima. Il primo incontro era alla mia portata, purtroppo non è andata. Mi aspetta un'estate di lavoro duro per compensare i gap e ripartire con la prossima stagione più competitiva che mai" commenta l’atleta.
"Sofia quest'anno è stata fenomenale. Ci ha dato grandi soddisfazioni e avrebbe meritato di vincere con la belga. Purtroppo, a mio parere, gli arbitri hanno avuto qualche svista di troppo e questo ha compromesso l'andamento della gara. Come siamo soddisfatti di questo primo anno da under 18 che ci ha visti ad un passo dai Campionati d'Europa. Siamo sicuri che l'appuntamento è solo rinviato" spiega il padre e DT della sezione judo Longo Giuseppe.
In Sardegna Cecilia Nassuato ha partecipato alla finale A2 del Campionato Italiano under 14. Purtroppo la giovanissima atleta, alla sua prima esperienza nazionale, seguita dal padre Luca, è uscita al primo turno senza essere ripescata. "Ho capito che se voglio competere in campo nazionale devo allenarmi di più, 2 o 3 giorni a settimana non sono più sufficienti. Spero questa estate di poter seguire un programma di allenamenti, magari con l'aiuto di Sofia (Longo) e cominciare un nuovo percorso sportivo" racconta Cecilia. "Cecilia ha iniziato a seguire da poco i nostri corsi. Ha già dimostrato di avere ottime qualità, ma come ha già capito da sola, per lei sarà fondamentale aumentare la quantità e la qualità degli allenamenti. Siamo ottimisti anche perché Sofia e Cecilia possono lavorare bene insieme e questo aiuterà moltissimo entrambe." conclude il DT Longo Giuseppe.