Il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, interviene sui social nella polemica che omai è nata da un giorno, dopo l'ultimo divieto che impedisce ai tifosi della Rbr di poter seguire la propria squadra del cuore, nella trasferta di di domenica prossima per il derby contro Unieuro Forlì. La decisione è stata presa dalla Prefettura di Forlì.
Queste le parole del Sindaco di Rimini
“Non mi interessa alimentare polemiche politiche – scrive il primo cittadino –, ma quello che sta accadendo nel mondo dello sport italiano, in particolare negli ultimi tempi e dalle nostre parti, merita una riflessione con un’appendice preoccupata.
La decisione della Prefettura di Forlì di vietare la trasferta ai tifosi di RBR per lo storico derby della Romagna dei canestri è solo l’ultimo episodio di una serie che comincia a essere non sporadica. Ricordiamo Pesaro e ricordiamo, passando ad altro sport, il divieto di trasferta a Olbia e Gubbio, disposto nei confronti dei tifosi della Rimini Calcio.
Comprendendo le ragioni di tutti. Dico però che il futuro dello sport, e dico di una società intera, non può essere ascritto alla logica del coprifuoco, del tutti a casa.
Sono ancora vive nella mia memoria le trasferte alle quali io stesso partecipai verso Vigevano, Cesena, Forlì, Pesaro, Bologna. Fanno anch’essi parte del mito di Rimini: un mito non solo sportivo ma identitario. Carovane colorate, festose, di ragazzi insieme agli adulti, di ragazze con la sciarpa biancorossa in curva a festeggiare un canestro o un gol. Mi chiedo: se si riusciva a gestire allora tutto questo come non può essere gestito oggi, considerati anche i progressi tecnologici, logistici, di controllo?
È accettabile che isolati episodi, inaccettabili e censurabili sotto ogni punto di vista, penalizzino ormai in maniera sistematica centinaia, migliaia di veri appassionati di ogni età? Se si vuole andare verso palazzetti e stadi vuoti, verso una fruizione dello sport a esclusiva trazione televisiva lo si dica esplicitamente. Ma a quel punto non appassirebbe solo una passione sportiva. Tramonterebbe l’idea stessa di stare insieme, di avere relazioni vere con gli altri. E questo non posso accettarlo. Spero si possa ripensare al divieto per il derby di Forlì” .
Anche la società, ovvero Rbr, è alla ricerca di una soluzione che possa accontentare tutti. Questa la nota del club
"Rivierabanca Basket Rimini esprime profonda delusione a fronte del provvedimento assunto in merito al divieto della trasferta di Forlì del 19 gennaio 2025, nella quale ai residenti nella provincia di Rimini è stata preclusa la possibilità di procedere all'acquisto dei biglietti. La società Rinascita Basket Rimini si mette a completa disposizione per cercare di trovare una soluzione che permetta alla tifoseria Riminese di seguire la squadra in questo sentito ed importante derby di campionato. Abbiamo già subito il divieto di trasferta a Pesaro, non crediamo sia giusto subirne altri ne tantomeno vorremmo che la nostra tifoseria venisse etichettata in modo negativo. Ribadiamo pertanto l'assoluta disponibilità a collaborare attivamente (sia con la Pallacanestro Forlì che con le autorità competenti) per fare in modo che venga onorato lo sport con una cornice di pubblico degna di un evento così importante".