“Il turismo estivo in Riviera? E’ trainato dallo sport. E’ quello che scrive oggi il quotidiano ‘Il Sole 24 Ore’ in una doppia pagina che mette in luce come la protagonista del turismo di questa estate in Emilia Romagna, grande attrattore di turisti e di riflettori, sia proprio l’offerta di grandi eventi sportivi. Nell’anno dell’arrivo senza precedenti del Tour de France che ha messo Rimini al centro dei riflettori di tutto il mondo, dal più autorevole quotidiano economico d’Italia arriva l’ennesima attestazione del valore dello sport per il nostro territorio. Vince la sfida nella competizione fra destinazioni turistiche chi dimostra la capacità di diversificare l’offerta, sia per ampliarne l’attrattività, sia per allungare il più possibile la stagione. Quello tra lo sport e Rimini è un matrimonio ormai lungo e solido. Ma mai come nel 2024 abbiamo avuto una programmazione straordinaria di grande sport internazionale, un anno che sarà ricordato per la serie di eventi di rilievo mondiale che il nostro territorio è stato in grado di ospitare e di gestire, con ciò che ne consegue in termini di opportunità di promozione del territorio e di indotto per la filiera turistica. Un calendario di appuntamenti eccezionali per quantità ma soprattutto per qualità, che già dalla primavera ha visto la città ospitare decine di appuntamenti e caratterizzato da una “tripletta” fra Tour de France, mondiali di pattinaggio e europei di ginnastica artistica, per non parlare del raddoppio della Motogp nel circuito di Misano nel mese di settembre. Punte di diamante di un lungo elenco di eventi sportivi che in parte si sono già svolti - come il Campionato Mondiali di FormulaE (13/14 aprile), i Campionati Europei di Ginnastica Artistica Maschile e Femminile, Rimini Wellness, il Tour de France, Sportdance – e che in parte si svolgeranno nelle prossime settimane e mesi, come il torneo di grande tennis femminile al Tennis Club di Viserba, il World skate games 2024, mondiali di pattinaggio artistico (dal 6 al 22 di settembre), il Gran Premio Red Bull di San Marino e della Riviera di Rimini (6/8 settembre), Transitalia Marathon (20/22 settembre), il Gran Premio dell'Emilia-Romagna (20.21.22 settembre). Un risultato non frutto del caso, ma ancora una volta di un efficace lavoro di rete condotto in sinergia con la Regione Emilia Romagna e con partner pubblici e privati e che poggia sulla scelta lungimirante di credere nello sport come volano di sviluppo economico, di immagine oltre che sociale del territorio e con l’obiettivo strategico di consolidare l’attrattività della Romagna in particolare agli occhi dei mercati esteri di riferimento, che oggi rappresentano un bacino sempre più decisivo per la crescita della nostra economia dell’accoglienza. Una strategia supportata dai numeri come ha rimarcato anche il Sole 24 Ore che calcola intorno al 5 % l’incidenza dello sport sul Pil dell’Emilia Romagna contro il 3,7% della media nazionale. Numeri confermati anche dalla ricerca commissionata dalla Regione Emilia Romagna che ha analizzato 81 manifestazioni ospitate nel 2022 valutando un indotto di oltre 150 milioni di euro, a fronte di un investimento da parte della Regione pari a 8,3 milioni di euro. A ulteriore riprova di come il nostro territorio creda e investa nello sport, c’è il grande lavoro che la città sta portando avanti sugli spazi e le infrastrutture sportive che rafforzano la nostra vocazione di piattaforma ideale per ospitare anche gli eventi sportivi ai massimi livelli. Nel 2028 la città avrà la grande arena dedicata agli eventi negli spazi del polo fieristico di Rimini e stiamo lavorando affinché il prossimo anno i campionati di Danza Sportiva possano aprirsi nella nuova infrastruttura strategica dedicata a questo sport che farà di Rimini la capitale italiana e non solo della danza. Un investimento che mira a diversificare l’offerta, innovare il prodotto e a diluire gli arrivi turistici lungo tutti i 12 mesi dell'anno e non solo durante i picchi estivi della stagione balneare".