TRITIUM: 1 Migliore, 2 De Stefano, 3 Talarico, 4 Fabiani (37′ st 15 Guida), 5 Maspero, 6 Meregalli, 7 Capua (25′ st 17 Franchi), 8 Gambino, 9 Gobbi, 10 D’Agostino (25′ st 19 Melandri), 11 Orefice (11′ st 20 Salami). A disp.: 12 Dieci, 13 Buono, 14 Vincenzi, 16 Corioni, 18 Garcia. All. Rossini.
RIMINI: 1 Marietta, 2 Deratti, 3 Haveri, 4 Tanasa, 5 Carboni, 6 Panelli, 9 Mencagli (25′ st 21 Tomassini), 10 Gabbianelli (33′ st 7 Tonelli), 11 Piscitella (34′ st 17 Ferrara), 26 Greselin, 30 Andreis (27′ st 8 Pari). A disp.: 22 Piretro, 15 Contessa, 18 Lo Duca, 31 Pietrangeli, 32 Germinale. All. Gaburro.
ARBITRO: Marin di Portogruaro.
ASSISTENTI: Tuccillo di Pinerolo e Caldarola di Asti.
RETI: 10′ pt Mencagli, 33′ pt Deratti, 29′ st Gabbianelli.
AMMONITI: Deratti, Maspero, Orefice, Salami, Marietta.
ANGOLI: 7-4.
Neppure il tempo di poter lavare per bene maglie e scarpini che si torna in campo. Dopo la roboante vittoria di mercoledì scorso contro la Bagnolese (3 a 0), il Rimini oggi viaggia in Lombardia per affrontare il Tritium, precisamente a Trezzo sull’Adda. Proprio in questo fine settimana il sodalizio lombardo ha esonerato per bocca del presidente Foglia (dopo la sconfitta nel derby per 1 a 0 a Lodi contro il Fanfulla sempre nel turno di metà settimana), il proprio allenatore Danilo Tricarico. L’ultimo posto in classifica, i soli 17 punti conquistati in un girone e passa ormai lasciato alle spalle, la dicono lunga sul modesto organico che i biancorossi si troveranno di fronte. Dall’altra parte, come dicevamo, arriva la capolista. Sono 51 le fiches conquistate dai romagnoli ad oggi, nonché una prima posizione che dura senza alternanze dall’avvio della stagione. Quindi i conti e i pronostici son presto fatti. Pure in questo ennesimo viaggio, per il Rimini deve esistere una sola parola d’ordine per continuare la marcia in solitaria verso la promozione: vittoria!
Si gioca. Panelli, che ha scontato la squalifica torna dal primo minuto. Poi ancora: Deratti viene preferito a Lo Duca. Tornelli non brillantissimo parte dalla panchina.
Dopo 10 giri di lancette il Rimini trova la rete del vantaggio con Mencagli. Il centravanti ospite approfitta di un "cicco" di Fabiani per presentarsi a tu per tu con Migliore. In prima battuta l'attaccante prova con un pallonetto che gli viene toccato dal numero uno lombardo. Ma il bomber è lesto a riprendersi la palla e schiacciare in porta di testa (1-0).
Al 14′ il primo angolo della partita è per i biancorossi: battuta di Gabbianelli, ci prova Panelli, la sfera gli sfila addosso e finisce oltre la linea di fondo. Al 21′ suggerimento di Haveri, Mencagli si ritrova la porta completamente spalancata, però manca l’appuntamento con il raddoppio. Rimini padrone della partita.
Alla mezzora circa (33') rivieraschi al raddoppio. Fantasmagorica conclusione al volo, dal limite dell’area del nuovo acquisto Deratti (nella foto). Pregevolissimo capolavoro di marcatura quella che porta i ragazzi in maglia a scacchi sul 2-0. Il Tritium prova a reagire (36') conclusione di D’Agostino dai 20 metri sull’esterno della rete. Al 37′ tenta qualcosa D’Agostino: Marietta para.
Ospiti che hanno la possibilità di realizzare un facile tris: (44′) con Haveri, che dal limite tira debolmente. E pure al 45′ con Greselin, che si trova sui piedi la traiettoria perfetto da spingere oltre la fatidica linea bianca ma...non vede la porta. Trascorsi 60 secondi di recupero si da il via all’intervallo, con il Rimini in vantaggio per 2-0.
Nel secondo tempo dopo 5′ di gioco si registra una punizione dal limite di D’Agostino. Cuoio che scavalca la barriera e finisce alta. Dialogo quasi musicale Piscitella-Greselin, botta intercettata da Mencagli e traiettoria di pochi centimetri a fondo campo. Al 16′ Gabbianelli strappa e si presenta in area, Migliore neutralizza. Subentra nella conquista della palla Mencagli che viene fermato in angolo.
Poi finalmente arriva la terza segnatura. Tomassini, siamo al 30' del secondo tempo, mette al centro per Piscitella. Perfetto velo del trequartista che spalanca la porta vuota a Gabbianelli: ed è 3-0.
Il triplice fischio del signor Marin di Portogruaro fa partire la festa tutta piadina e rock di Ligabue per la Gaburro band. Il Rimini continua a volare verso la promozione anche se il Ravenna non molla la presa.
Elp