RIMINI: 1 Scotti, 5 Pupeschi, 9 Arlotti (41′ st 18 Viti), 10 Ambrosini (25′ st 7 Simoncelli), 14 Gomis, 16 Sambou (30′ st 11 Accursi), 17 Casolla (17′ st 72 Vuthaj), 19 Manfroni, 24 Pecci (36′ st 26 Pari), 25 Nanni, 30 Ricciardi. A disp.: 22 Adorni, 13 Giua, 28 Diop, 33 Lugnan. All. Mastronicola.
LENTIGIONE: 1 Sorzi, 2 Dodi, 3 Agyemang, 4 Scalini, 5 Zagnoni, 6 Tarantino, 7 Caprioni, 8 Piccinini, 9 Barranca, 10 Staiti (42′ pt 16 Martino), 11 Bouhali (29′ st 14 Rossini). A disp.: 12 Cortenova, 13 Galanti, 15 Botturi, 17 Maroni, 18 Tozzi, 19 Scanu, 20 Canrossi. All. Notari.
ARBITRO: Canci di Carrara. ASSISTENTI: Pasqualetto di Aprilia e Degiovanni di Novi Ligure.
RETI: 28′ Caprioni, '58 Ambrosini (rig.).
AMMONITI: Caprioni, Pupeschi. Angoli: 4-8.
Tredici punti dividono in classifica il Rimini (40) dal Lentigione (53), entrambe le contendenti in questo momenti sono in zona playoff. A dire il vero, forse gli ospiti un pensierino a vincere questo campionato lo possono ancora fare, dato che le battistrada Aglianese e Fiorenzuola sono entrambe in testa a 58. Dirige il match del Romeo Neri il Sig. Canci di Carrara, a porte rigorosamente chiuse e in una bella giornata di caldo sole. Prima emozione al '25 con Barranca che sfiora il palo alla destra di Scotti. Sul proseguimento dell'azione da angolo, Caprioni si trova il pallone giusto sul disco del rigore solo da infilare in rete ('26). Il giocatore ospite non si fa pregare davvero, portando così in vantaggio il Lentigione (0-1). Casella al '39 ha la palla buona per il pareggio, ma viene murato al momento del tiro. Nel corso del secondo tempo ('58) Arlotti viene atterrato in area da un ingenuo Tarantino. Calcio di rigore che il piede caldo di Ambrosini realizza grazie ad una "rasoiata" che buca Sorzi alla propria destra. Lentigione che si gioca il tutto per tutto nell'ultima mezz'ora della ripresa. Ma Scotti abbassa la saracinesca e dice più volte no alle conclusioni di Caprioni, Piccinini e Barranca. La differenza tecnica tra le due squadre è palese. Il Rimini primaverile resiste fino al '94, quando il fischietto di Carrara pone fine al match. Per quello che si è visto in campo i padroni di casa si tengono stretti un punto che fa playoff, morale e classifica.
Elp