L’atleta italiano delle Fiamme Oro e Sovrintendente della Polizia di Stato, Paolo Venturini ce l’ha fatta. È riuscito a correre in solitaria 39 km in quasi 4 ore ad una temperatura di -52C. un percorso nei boschi gelati della Yakutia nella Siberia Orientale. Era assistito solo da un traduttore e da due medici di Medicina dello Sport dell’Università di Padova. Respirare aria così fredda può provocare congelamento delle prime vie respiratorie, problemi ai denti e agli alveoli polmonari. È la prima volta al mondo che un essere umano riesce a correre a piedi nel luogo più freddo del pianeta nel periodo più freddo dell’anno. La motivazione di questo sportivo bionico era testare le reazioni del corpo umano e del cervello in condizioni ambientali più che estreme. E c’è riuscito nella corsa impossibile chiamata MONSTER FROZEN.