Il più piccolo ha due anni e già se la cava con i palleggi. Il decano dei pallavolisti invece di anni ne ha compiuti 78 ma fa ancora la sua figura. In mezzo ci sono tre generazioni di giocatori di beach volley arrivati da tutta l’Europa di lingua tedesca. Giovani di Svizzera, Austria e Germania, soprattutto, da ieri sulla spiaggia di Riccione per il Beachline festival, partito ufficialmente questa mattina. Dal porto al Marano il colpo d’occhio è eccezionale: oltre duecento (224) campi da gioco allestiti per 1.500 giocatori. A cui vanno aggiunti circa 150 accompagnatori per un totale, dalla giornata di Pasquetta fino a domenica 16 aprile, quando ripartiranno, di circa 10mila presenze.
Questa mattina la sindaca Daniela Angelini, l’assessore allo Sport Simone Imola e il presidente del Consiglio comunale Simone Gobbi hanno portato il saluto dell’amministrazione comunale agli organizzatori dell’evento del Beachline festival (gli storici partner tedeschi Alpetour e Funtec) e Promhotels. “Dopo un weekend di Pasqua così abbondantemente premiato dalla presenza dei turisti, è meraviglioso ritrovare la spiaggia così colorata e affollata dai giovani dell’Europa: si respira un’ottima energia - dice la sindaca Daniela Angelini -. Il Beachline festival, oltre a portare molte migliaia di presenze in un periodo strategico, ha un radicamento unico con il nostro territorio”.
Il decano dei pallavolisti, per fare un esempio, partecipa a questa manifestazione da vent’anni. Tra i professionisti che si allenano più a ridosso del “campo centrale” con le tribune di piazzale Azzarita c’è un ragazzo che l’altro giorno ha preso un aereo dalla Turchia per poterci essere. “Ha iniziato a giocare qui quando lo portavano i suoi genitori, anche loro pallavolisti - raccontano gli organizzatori -. Ora è diventato un professionista ma al Beachline festival non ha voluto rinunciare”. Negli anni si è sviluppato un forte senso di comunità che si rinnova di generazione in generazione. “Il Beachline Festival non si limita a garantire un importante tasso di riempimento degli alberghi di Riccione - osserva l’assessore Imola -: fa conoscere la nostra città a migliaia di giovani di tutta l’Europa di lingua tedesca”.
Qui, sulla sabbia di Riccione, i ragazzi al mattino si allenano sui campi da gioco insieme ai loro preparatori, affrontando sedete tematiche ma trovando anche il tempo per divertirsi e socializzare tra loro. Nel pomeriggio si tengono i tornei e il livello di alcune partite è estremamente competitivo. La sera si fa festa nel grande tendone allestito sulla spiaggia di fronte a piazzale Azzarita con i deejay set. Questa sera (martedì) ci sarà una prima festa di benvenuto mentre venerdì Promhotels offrirà la festa dell’arrivederci con spiedini di pesce e vino dei colli della Romagna.
L’organizzazione quest’anno ha spinto ancora maggiormente nella direzione del rispetto dell’ambiente, riducendo al massimo l’utilizzo della plastica. Giunti alla 24esima edizione, ormai la spiaggia di Riccione la considerano sempre di più la loro spiaggia. “Il Beachline Festival, in ambito sportivo, è il fiore all’occhiello della nostra Cooperativa - sottolinea Cesare Ciavatta Presidente di Promhotels - una manifestazione che con orgoglio organizziamo dal 1997 e che restituisce al territorio un grande valore turistico che coinvolge non solo gli hotel, ma anche ristoranti e attività commerciali in un periodo estremamente strategico come l'inizio della stagione”. Il presidente di Promhotels rivolge un “grande ringraziamento agli operatori turistici, in particolare ai bagnini, che collaborano con noi per la buona organizzazione dell’evento”.
L’iniziativa organizzata da Promhotels con gli storici partner tedeschi Alpetour e Funtec, è sostenuta dal Comune di Riccione con patrocinio, contributo economico e garantendo la collaborazione tecnica, autorizzazioni e permessi (per quanto di competenza dell’Ente) e utilizzo di attrezzature secondo disponibilità.