La Omag chiude l'anno con l'amaro in bocca incassando la prima sconfitta di questa stagione fino ad oggi trionfale. Si ferma così a quattordici la lunga striscia positiva delle ragazze di Saja, ma la sconfitta è comunque quasi indolore visto il larghissimo margine che separa la capolista dalle altre squadre. Abbiamo però assistito ad una partita incera fino all'ultimo, ricca di colpi di scena e giocate di gran livello tecnico. Le pugliesi si presentano agguerrite, difendono tutto e fanno male con la gigante Kajalina (2,04) e la talentuosa Cogliandro, 24 punti al suo attivo, mentre le padrone di casa, pur difendendo altrettanto bene, sono poco precise in fase di costruzione, le alzate finiscono sempre sulle bande rendendo complicato il lavoro dei martelli mai smarcati a dovere.
Pamio e Decortes ci provano, 20 e 24 i loro punti, ma non c'è continuità e la gara resta sempre in bilico. Dopo i primi due set chiusi entrambi 26 a 24, ma vinti uno per parte, il terzo set sembra essere quello della svolta definitiva, vince il S. Giovanni 31 a 29 dentro ad una bolgia che mette seriamente a rischio i timpani e le coronarie del pubblico. Succede invece il contrario, le padrone di casa calano e lasciano facilmente il quarto parziale alle avversarie. Si arriva così al quinto ancora con la capolista poco incisiva che lascia campo libero a Cuore di mamma fino al punteggio di 9 a 14, ma sul match point le ospiti si inceppano, le padrone di casa ritrovano l'orgoglio, il pubblico si infiamma e si arriva sul 13 a 14. Basterebbe un altro punto per rimettere tutto in discussione, ma un errore in battuta toglie l'ultima illusione.
Stefano Baldazzi