L’Amministrazione Comunale annuncia la prossima installazione di fotocamere di nuova generazione volte a contrastare il fenomeno dell’abbandono irregolare dei rifiuti e individuare i rispettivi autori, che saranno collocate in prossimità delle isole ecologiche. Sono un totale di quattordici, per il momento, le aree poste sotto la lente di ingrandimento da parte dell’Amministrazione, i cui spazi soggetti a sorveglianza saranno segnalati secondo disposizioni di legge. In corso le valutazioni tecnico logistiche, di concerto con Hera ed il Comando di Polizia Locale, per riorganizzare le isole ecologiche in maniera compatibile rispetto alle nuove esigenze; seguirà, in tempi brevi, l’installazione della strumentazione. Le telecamere saranno impiegate a rotazione nei diversi punti considerati sensibili, sottolineando come si tratti di un’attività già richiesta al gestore del servizio e concordata nel novembre 2019. Attività il cui avvio era previsto per l’estate 2020, slittato poi per le ovvie ragioni tecnico amministrative legate all’emergenza sanitaria, che ne hanno rallentato l’iter.
La volontà di installare le telecamere antecede pertanto le segnalazioni, anche recenti, sul tema dell’abbandono dei rifiuti e delle cosiddette “foto trappole”. Un indirizzo a cui ha fatto seguito, l’estate scorsa, il censimento delle aree di maggiore interesse; studio da cui sono scaturite due azioni concrete: l’estensione del porta a porta in un’ampia zona della Cagnona e l’individuazione, appunto, delle isole ecologiche su cui agiranno le fotocamere. Si evidenzia altresì la validità degli altri dispositivi messi in campo sul tema dall’Amministrazione Comunale in sinergia con Hera, per migliorare il servizio di conferimento nel suo complesso, il decoro cittadino, la qualità della raccolta differenziata e promuovere una gestione responsabile dei rifiuti nel Comune di Bellaria Igea Marina. Si registra, ai fatti, una sensibile diminuzione degli episodi legati all’abbandono indiscriminato dei rifiuti, da circoscrivere più a singoli atti di inciviltà piuttosto che ad azioni legate a disservizi, riconoscendo inoltre la tempestività con cui, in tali circostanze, il gestore si è attivato su input dell’Amministrazione o dei cittadini, velocizzando tempi di risposta e interventi.
L'abbandono abusivo di rifiuti è un reato ed è soggetto anche ai controlli in cui l’Amministrazione si avvale della collaborazione preziosa dell’Associazione Nazionale Accademia Kronos. Per i trasgressori, compresi quelli che saranno colti in fallo dall’azione delle telecamere, è prevista una multa da 104 euro.