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Lunedì 16 settembre l’Associazione "La Prima Coccola" ha lanciato la nuova campagna di crowdfunding sulla piattaforma Ginger, per sostenere il progetto di Musicoterapia "Io Canto per te" destinato ai piccoli pazienti della Terapia Intensiva Neonatale (TIN) dell’Ospedale di Rimini. La campagna ha come obiettivo la raccolta di 10.000€ in 45 giorni, necessari per garantire un anno di attività di musicoterapia nel reparto.
Il progetto punta a migliorare il benessere dei neonati prematuri e delle loro famiglie grazie al potere terapeutico della musica. La musicoterapia aiuta a stabilizzare la frequenza cardiaca dei neonati, migliora il sonno e riduce lo stress, creando un ambiente più accogliente e sereno sia per il bambino che per i genitori.
“Grazie a Banca Malatestiana abbiamo preso parte a un percorso formativo gratuito sul crowdfunding, Il nostro progetto è stato selezionato, permettendoci di lanciare la campagna con il supporto di un campaign manager di Ginger. Il Supporto di Banca Malatestiana non termina qui, infatti se riusciremo a raccogliere almeno l'80% dell'obiettivo, Banca Malatestiana finanzierà il restante 20% del progetto! Un'opportunità straordinaria per garantire la continuità di questo progetto benefico.” racconta Alessandro Marchi, presidente de La Prima Coccola.
“La campagna di raccolta fondi è aperta a tutti coloro che desiderano contribuire. Ogni donazione, grande o piccola, può fare la differenza: insieme possiamo raggiungere l’obiettivo e garantire questo prezioso servizio per un intero anno. Ognuno di noi può essere parte del cambiamento e aiutare i piccoli pazienti a ricevere il beneficio della musicoterapia.”
Contribuire alla raccolta fondi è molto semplice: sul sito www.ideaginger.it/, cerca il progetto “IO CANTO PER TE”, seleziona l’importo che desideri donare e condividi la campagna con amici e conoscenti.
La Prima Coccola da 10 anni si impegna a fornire sostegno materiale e morale ai neonati e alle famiglie che si trovano a vivere un’esperienza di ricovero in T.I.N., preservando la loro vicinanza e garantendo loro un percorso di cura dedicato, grazie al supporto all’Unità di Terapia Intensiva e ai suoi operatori nell’acquisto delle migliori eccellenze sanitarie e tecnologiche.
