“ Abbiamo inviato molte richieste di trattative alle controparti datoriali Agci, Confcooperative e Legacoop per il rinnovo del contratto integrativo territoriale-afferma il sindacalista della CISL FP del territorio di Rimini Salvatore Coppola- ma nessuna risposta è mai arrivata. In uno scenario, già reso complesso dalla situazione sanitaria, le rappresentanze datoriali, ostinatamente, stanno cercando in tutti i modi di bloccare con il silenzio il confronto per lo sviluppo della contrattazione territoriale ferma ormai da 6 anni”.
“Tutto questo nonostante in quasi due anni di pandemia, lavoratrici e lavoratori abbiano fortemente contribuito a sostenere l’attività delle cooperative sociali con il proprio lavoro e la propria dedizione, dimostrando la più completa flessibilità e disponibilità, pagando troppo spesso con la propria salute”.
“Come Cisl Fp del territorio di Rimini- continua Coppola – chiediamo di intervenire subito aprendo il confronto con le parti sociali per raggiungere quanto prima un rinnovo dignitoso. Soprattutto in un momento come questo di difficoltà economica e forte aumento dell’inflazione, è giusto che i lavoratori ottengano una corretta retribuzione per il loro lavoro”.
“Con il loro silenzio - conclude il sindacalista cislino- le rappresentanze datoriali stanno cercando di boicottare la contrattazione, bloccando nei fatti lo sviluppo delle professioni e la valorizzazione di centinai di lavoratrici e lavoratori del territorio riminese, dimenticandosi che proprio questi fino a pochi mesi fa erano definiti “eroi” per le grandi difficoltà e pericoli nello svolgere la loro professione”.